.: Discussione: Zincar. Il Consiglio deciderà sulla messa in liquidazione
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Inserito da Oliverio Gentile il 1 Lug 2009 - 21:55
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Da milano.corriere.it: LA CRONISTORIA - Martedì il compito di ripercorrere in Consiglio comunale la «cronistoria» di tutta lo scandalo Zincar era toccato all’assessore al Bilancio, Giacomo Beretta. In sintesi, si è parlato di bilanci «non veritieri e volti ad occultare una situazione patrimoniale compromessa». Tradotto: il Comune acquisì la maggioranza di Zincar avendo in mano documenti contabili che non raccontavano la verità. L’assenza del sindaco non è passata inosservata. «Un fatto gravissimo, la Moratti fugge dalle sue responsabilità», l’accusa piovuta dai banchi del centrosinistra. La relazione di Beretta, allora. Che oltre al passaggio sui bilanci «non veritieri» conteneva un’altra importante sottolineatura: l’acquisto di Zincar fu deciso «dall'onorevole Albertini in qualità di commissario straordinario per il traffico, non nelle sue vesti di sindaco e quindi non attraverso una delibera di giunta». Un’iniziativa autonoma di Gabriele Albertini, insomma, che non coinvolse in nessun modo i membri della giunta di allora. L'EX SINDACO - Lo stesso Albertini ieri è intervenuto per offrire la sua versione dei fatti: «Non c’è nessun giallo sull’acquisizione della Zincar da parte del Comune di Milano nel 2005. Al momento dell'acquisto della società da parte dell'amministrazione comunale ci fu una regolare revisione dei conti e fu la società Aem Spa, allora proprietaria esclusiva, a fissarne il valore d'acquisto, mettendo in evidenza gli utili e dunque lo stato di salute di cui la società godeva». «I dubbi semmai nascono dopo», conclude maliziosamente l’ex sindaco. In aula ha tentato di difendersi anche Vincenzo Giudice, l’ex presidente di Zincar, indicato come il principale responsabile della voragine di bilancio accumulata negli ultimi anni dalla società: «Mi sento responsabile dal punto di vista politico, perché da consigliere comunale, ho il compito di controllare il bilancio delle partecipate. Ho un 60˚ di responsabilità, come gli altri consiglieri». Per Basilio Rizzo (Lista Fo), invece, «la vicenda Zincar è la moderna mutazione genetica delle tangenti». 01 luglio 2009 |
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In risposta al messaggio di
Oliverio Gentile inserito il 7 Nov 2008 - 10:33
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