.: Discussione: Lo sport a Milano:prospettive e strumenti

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Elisabetta Pellarin

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Inserito da Elisabetta Pellarin il 16 Feb 2006 - 11:04
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Caro Danilo, vorrei testimoniarti il mio pessimismo con questi fatti concreti: raggiungi idealmente la zona nord est della città, in fondo a via Padova, in direzione Sesto: tu saprai che si sta andando a definire il prgetto di recupero dell'area, dismessa e critica, ex Marelli. Ebbene, e qui tratterò solo l'aspetto relativo al problema che proponi: nel piano è prevista solo una piscina privata. Il quartiere (attualmente circa 10.000 abitanti, senza i nuovi che arriveranno)

--non ha un campo sportivo pubblico (c'è solo quella della Parrocchia e quallo dell'A.C. Crescenzago),

--non ha una palestra (c'è solo quella scolastica, un piccolo prefabbricato non adatto per gli sport "adulti"e che sta in piedi per miracolo),

--non ha campi di tennis,

--non ha, appunto, neppure la piscina. La piscina dismessa (una piccola giungla cittadina di arbusti che si sono infittiti negli anni di dismissione sul suo fondo) più vicina è quella di via Cambini, all'altezza del ponte della ferrovia: ma, nonostante dichiarazioni audaci di Brandirali, Assessore allo Sport, non è stata inserita in nessun concreto piano di recupero.

 10000 e più cittadini, tutti del tipo che pagan le tasse, senza servizi sportivi di sorta.

Il problema, in definitiva, mi pare anche quello di precise scelte politiche e d'orientamento di sviluppo consone allo stato, miserrimo, dell'arte di questa città. 

 Elisabetta Pellarin

In risposta al messaggio di Danilo Vucenovich inserito il 8 Feb 2006 - 14:06
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