Come al solito, Boari mena il can per l'aia al fine di distogliere l'attenzione dal vero nucleo del problema.
E' in corso l'edificazone di alcuni box sotterranei che procede faticosamente e provocando diversi problemi alla cittadinanza (si veda la lettera della negoziante di Via Leoncavallo, giusto per fare un esempio concreto). Due consiglieri chiedono che si possa deliberare con urgenza un incontro con l'Assessore competente, per chiarire le difficoltà e informare i cittadini. L'urgenza della delibera viene appoggiata dall'opposizione e non dalla maggioranza, per cui, della richiesta, almeno per ora, non se ne fa nulla.
E' evidente la mancanza di sensibilità nei confronti dei cittadini che hanno molte domande da fare e molte risposte da ricevere da chi rappresenta il Comune ed è garante della correttezza delle procedure relative all'edificazione dei box.
Tutte le altre considerazioni fatte da Boari per  magnificare il piano parcheggi non sono assolutamente pertinenti; comunque, riguardo alla bellezza della zona Bernini / Pacini, l'unica cosa che si vede, per ora, è il degrado in cui versano le aree interessate alla costruzione dei parcheggi sotterranei.
Riguardo al fatto che la sinistra faccia due pesi e due misure a secondo che l'assegnatario del parcheggio sia una cooperativa, proprio il parcheggio di Bernini viene edificato dalla cooperativa Soinso, cosa che non impedisce all'opposizione di fare il proprio dovere. Che poi una considerazione del genere venga fatta da un esponente di una maggioranza politica che sta svendendo la città agli immobiliaristi, mi fa proprio ridere....

Alberto Farina , Consigliere di Zona 3 - Partito Democratico