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Expo 2015, Milano si prepara

Moratti però ha preferito non fornire dettagli su come saranno distribuiti i poteri, e sull'eventuale partecipazione di privati alla societa' che sara' creata ad hoc per preparare l'esposizione mondiale.

''Il testo lo sta vedendo la presidenza del Consiglio - ha detto il sindaco -. Io ho fornito loro cio' che era contenuto nel dossier. Sarà quindi la presidenza del Consiglio a stabilire che tipo di societa', che tipo di comitato, che poteri ci saranno e a chi andranno''.

Lo scenario previsto per il 2015, lo stato dei lavori, le direttrici di sviluppo del progetto Expo e il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale. Sono questi alcuni degli argomenti di cui si parla al convegno "Milano verso l'Expo 2015. Sviluppo economico e sociale", a palazzo Mezzanotte. Sono annunciate le presenze, tra le altre, del sindaco Letizia Moratti, il presidente della Regione Roberto Formigoni, il vicepresidente della Provincia Alberto Mattioli, il presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli, quello di Promos Bruno Ermolli, il presidente di Sea Giuseppe Bonomi e il presidente di Assolombarda Diana Bracco.


Da www.agi.it

http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200805201319-pol-rom1084-art.html

EXPO 2015: MORATTI, GRANDI OPPORTUNITA' PER IMPRESE

(AGI) - Milano, 20 mag. - L'esposizione universale del 2015 sara' per Milano, per l'Italia e per le imprese una grande opportunita'. Ne ha parlato questa mattina il sindaco della citta', Letizia Moratti, durante il suo intervento al forum 'Milano verso l'Expo 2015: sviluppo economico e sociale' in corso a Palazzo Mezzanotte. L'Expo "e' un grande progetto per Milano - ha sottolineato la Moratti - molte citta' si sono qualificate con l'Expo. Ci saranno 29milioni di visitatori, 7mila eventi in sei mesi. Dobbiamo lavorare fin da ora perche' la citta' sia pronta all'appuntamento". Gli investimenti previsti sono tanti, dai 4miliardi e 100 per la preparazione del sito e del'accoglienza ai 10miliardi per le infrastrutture.
  "Stiamo parlando di tutte opere - ha detto il sindaco - definite strategiche e che sono presenti nel dossier Expo. Per il mondo delle imprese le opportunita' sono tantissime" e riguardano una molteplicita' di settori, poiche' il tema scelto per l'esposizione e' quello alimentare, ma ci dovranno essere interventi anche nella logistica e nel turismo. I posti di lavoro stimati dal Comune nei primi cinque anni sono 70mila.
  Secondo la Camera di commercio la cifra e' ancora piu' alta, si arriva a considerare 100mila nuovi posti di lavoro in cinque anni. "Questa opportunita' - ha detto il sindaco - deve riqualificare la citta', facendola diventare ancora piu' bella e piu' verde". Il sindaco Moratti ha voluto concludere il suo discorso rassicurando quanti temevano una 'colata di cemento' sulla citta' in occasione dei lavori per l'Expo. "Non ci saranno grandissime costruzioni - ha assicurato il sindaco - il nostro 'land-mark' sara' disseminato nel mondo. Ovunque ci saranno piu' ospedali, scuole, centri di ricerche, che avranno il logo di 'Milano Expo'. Non faremo come a Parigi la Torre Eiffel, il nostro sara' un 'land-mark' intellettuale". (AGI)