.: Discussione: Politiche sociali in Zona 2: attiviamoci!

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Ottavia Pozzati

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Inserito da Ottavia Pozzati il 12 Mar 2008 - 10:17
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Caro Maurizio,

scusa se non ti abbiamo risposto subito, ma andiamo sempre di corsa.

Devo dirti che pur ritenendo molto utile il tuo impegno civile sul campo, e abbiamo capito con quanta cura ti dedichi allo scopo, non è ancora in quella direzione che intendiamo muoverci. Siccome in Italia i denari pubblici cadono a pioggia dove non ce n'è bisogno, mentre si fanno desiderare e pregare laddove ne occorrono, e siccome in Italia il tema delle politiche sociali è poco sentito da tutti, perchè è lo Stato che ci ha abituato a pensare che tutti si lamentano però alla fine mangiano e bevono...

Dicevo, per tutti questi motivi in Italia c'è un disperato bisogno di denaro per finanziare progetti per il vero disagio, utili come il tuo e quello che abbiamo in mente noi.

Io in particolar modo vorrei che si pensasse di più alle mamme lavoratrici con figli a carico e una situazione familiare difficile.

Non è indispensabile essere famiglie allo sfascio per disturbare lo Stato per un aiuto economico, perchè in altri Stati ti aiutano senza metterti di mezzo i servizi sociali e curiosare in casa tua. L'aiuto economico alla famiglia è DOVUTO, perchè la famiglia sia il più possibile serena e continui ad essere il "pilastro della società".

L'altra problematica, che interessa di più la mia amica Patrizia, sono le famiglie Rom buttate ai cigli della strada e completamente emarginate. Bambini di 8 anni che possono frequentare le scuole elementari per "diritto" ma di fatto arrivano in terza elementare sapendo leggere e scrivere a stento, come una bambina di prima. E' questo il diritto allo studio che assicuriamo?

Noi sosteniamo che è vero, è gente che non è abituata a lavorare e a vivere in società, un po' per libera scelta ma anche per incapacità, e dobbiamo saper distinguere quando è libera scelta e quando diventa "condizione", compromesso: va bene vi lasciamo vivere nel nostro territorio ma non aspettatevi NIENTE da noi. Il diritto allo Studio è perchè è sancito dalle leggi dello Stato, se fosse per noi non vi manderemmo neanche a scuola, perchè per COLPA VOSTRA i nostri figli restano indietro.

E gli insegnanti di sostegno? ma se non abbiamo soldi neanche per i nostri, di insegnanti!

E i progetti per garantire loro un futuro migliore? ma se viene negato a noi, un futuro migliore!

E via così, con motivazioni molto terra-terra, ma mai che si senta dire: eh, però, con tutto il denaro pubblico che abbiamo sprecato in questi anni...

Noi li abbiamo sprecati, con i nostri silenzi vigliacchi e codardi, con il nostro immotivato senso di impotenza, eccetera. 

Ciao

P.S.: Stiamo con te anche se al momento non possiamo fare molto per te. Ma se un giorno le cose in questo stupido paese cambieranno allora si unificheranno tutti questi progetti, anche il tuo. Tutti insieme appassionatamente per un cambiamento vero, per la vera misericordia. 

In risposta al messaggio di Maurizio Rotaris inserito il 27 Feb 2008 - 17:36
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