Peccato che sia stato proprio l'onorevole Landi di Chiavenna a considerare "regolari" i distributori automatici di alcolici (accessibili quindi da tutti minorenni compresi)....Prima autorizza (o chi per lui in Comune) l'apertura dei distributori in città e poi ci fa la morale sui problemi dell'alcol???

Rileggete la risposta sconcertante dell'on. Landi di Chiavenna a un'interrogazione comunale sulla questione (in particolare le ultime 3 righe)...Prima considera regolare l'apertura dei distributori, poi limita la vendita nei locali ma tanto ci sono i distributori che ha fatto aprire dove non c'è limitazione e dove ci si può andare liberamente ad ubriacare...

In pratica hanno creato i presupposti per aggirare il divieto di vendita di alcolici ai minori ancora prima di rendere attivo il divieto stesso!!!

Gradirei una risposta dell'on Landi di Chiavenna sulla coerenza delle sue azioni/affermazioni

PS: Il distributore di via Cadibona continua senza problemi ad esercitare la sua attività di incrementare l'uso di alcool

Francesco Ginocchio