.: Discussione: Rogoredo, il quartiere diviso da una via

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 27 Nov 2007 - 15:09
Leggi la risposta a questo messaggio Discussione precedente ยท Discussione successiva

Da ViviMilano - il caso del giorno
http://www.corriere.it/vivimilano/caso_del_giorno/articoli/2007/11_Novembre/27/caso.shtml

Rogoredo, il quartiere diviso da una via

La situazione stradale ci sembra avviata a peggiorare se non si troverà il modo di fermare il flusso delle auto dalla Paullese
    
Caro Schiavi, le scrivo a nome del «Comitato per la Difesa del Vecchio Quartiere di Rogoredo». Un primo passo per mettere in comunicazione le due parti (vecchia e nuova) del quartiere sarebbe la riapertura della via Rogoredo 27, strada chiusa abusivamente. In questo modo si aprirebbe un comodo varco per gli abitanti del nuovo quartiere, utile a raggiungere a piedi la chiesa e il mercato del sabato mattina posizionato lungo la via Rogoredo. Un altro segnale (che avrebbe anche un significato simbolico) di riunificazione potrebbe essere una pista ciclabile ad anello comprendente i due «quartieri»: o la si fa adesso che i cantieri sono in attività, oppure non ci sarà mai più. Le segnalo inoltre il grave problema della sicurezza all'uscita della M3 Rogoredo lato via Rogoredo, dove a tutte le ore, anche diurne, aggressioni a ragazze e scippi sono frequenti.
Rosa D'Agostino

Gentile signora Rosa, sulle trasformazioni che lambiscono il territorio di Rogoredo ha scritto domenica Paola D’Amico. Al nuovo quartiere Santa Giulia, con la sede di Sky tv, dobbiamo aggiungere un altro grande progetto: quello della Cittadella della giustizia, che ospiterà la sede del Tribunale trasferito in zona Porto di Mare (non lontano dalla fermata della linea 3) da corso di Porta Vittoria. Una concentrazione di funzioni legate al mercato immobiliare, che hanno trascurato l’impatto della viabilità, già abbastanza sofferente. A Rogoredo c’è una delle rotonde più complicate di tutta Milano, e la situazione stradale ci sembra avviata a peggiorare se non si troverà il modo di fermare con un paio di nuove stazioni del metrò il flusso delle auto provenienti dalla Paullese. Sulla sicurezza rilanciamo il suo allarme: è vero, l’uscita della M3 è poco sorvegliata. Ci auguriamo che arrivi presto il camper della sicurezza annunciato ieri dal vicesindaco De Corato per altre zone: sarebbe una risposta alle domande di tanti cittadini che si sentono dimenticati.

Giangiacomo Schiavi
27 novembre 2007