Condivido le Sue preoccupazioni sul complesso di istituzioni/iniziative/servizi pubblici che svaniscono dalla nostra zona e dalla città in generale.

La scelta di spostare l'Istituto dei Tumori appare ancora più assurda se si considerano, tra l'altro, anche le preoccupazioni sui problemi di mobilità e sulle carenze di infrastrutture, sulle criticità dal punto di vista idro-geologico per la presenza non solo del torrente Pudiga e dell'area di sedime proprio nell'area individuta per la nuova localizzazione in prossimità del Sacco, ma anche della zona di rispetto di più di una decina di pozzi pubblici per acqua potabile, la carenza di informazioni essenziali per la valutazione del progetto nel suo complesso, come da documento allegato.

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano