Il genuino candore della sua confessione d'impotenza, caro ing.Goldoni, autoconfinato nell'angusto ma dignitoso ambito del CdZ6, le fa onore per la sua indiscutibile sincerità. Grazie.

Tuttavia il suo legittimo comportamento (oggi in Italia lo stile corrente è questo) mette a nudo con realismo l'impulso primordiale di un inconscio automatico procedere in pedante recitazione di un canovaccio oramai ben noto di chi, al governo e all'opposizione nello stesso tempo, vuol sempre trattare da vincente in ogni situazione.

Genuino spirito inconscio di prevaricazione.

Se lo lasci dire da uno spettatore come me, lontano da qualsiasi golosa leccornia di palazzo, quel suo stile ha l'unico specifico anelito di cercare caparbiamente la via maestra del voler acchiappare voti a sbafo, confidando nel facile inevitabile malcontento tra coloro che si bevono con disgusto la pantomina quotidiana, con quel suo stile inconfondibile di chi fa politica (oggi vincente) senza mai render conto di alcunchè a chicchessia.

Alle prossime elezioni regionali, con quel che sta succedendo in Lombardia, tra dilettanti allo sbaraglio che si esibiscono in tristissime prove (e di peggio di più) e le risate fragorose di tanti spettatori rimasti incorruttibili dai troppi media genuflessi che sparano verità sempre meno credibili come missili atomici in ogni dove, farete ancora una volta il pienone di voti senza alcun merito, e questo vi darà più voce in capitolo togliendovi ancora l'ultimo esoterico inesistente alibi.

Se servirà allo scopo, benvenuto anche Lei ad unirsi alla schiera di chi vuole con forza questo progetto, la porta non si sbatte in faccia a nessuno, grazie comunque.

Enrico Vigo