Vorrei far presente al CdZ6 che a parte le motivazioni storiche che sottintendono il provvedimento richiesto, ne abbiamo oggi una aggiuntiva: le piccole opere in città creano attività economica con ricadute in ambito locale, utilissime in questa fase storica se numerose e diffuse in ambito urbano anche più delle grandi opere perchè hanno una ricaduta locale. Per uscire dalla crisi abbiamo bisogno di migliorare diffusamente la città con opere che consentano un significativo upgrading urbano, estetico, funzionale, logistico. ATM in accordo con il Comune di Buccinasco ed il Comune di Milano potrebbe studiare nuovi collegamenti da/per Romolo MM2, offrendo tempi e qualità del servizio migliori, a beneficio della mobilità pubblica e danno nuovo vigore alla battaglia per la riduzione del numero delle auto che quotidanamente assediano il centro città.


Al Presidente della Commissione Bombonati ricordo che anche questo è un piccolo grande intervento infrastrutturale, attendere ancora, dopo anni deve far meditare attentamente tutti per capire le ragioni di un trascinamento all'infinito ingiustificabile e insostenibile, una disattenzione del Centro verso la Zona6 che va rimossa con la giusta autorevolezza, prima che il bilanco approvato sancisca l'ennesima maleaugurata bocciatura, aspettare i giochi fatti non basta.

Al Consigliere della Lega Nord Ing.Goldoni chiedo cortesemente di uscire allo scoperto e di rendere pubblici gli interventi di lobby all'interno del suo partito per sollecitare più concretezza su questo progetto, ammesso che ci siano stati, altrimenti la sua semplice azione in Zona 6 non potrebbe che configurarsi come una tragica sceneggiata,  un recupero pubblicitario  (spot) delle disattenzioni dello stesso partito in seno al Consiglio Comunale verso la Zona 6, un approccio quantomeno contradittorio, per essere buoni, considerabile eticamente anche molto peggio, una colossale presa in giro per i cittadini, una delle tante, un rito intrinsecamente inutile alla collettività. Ma ho fiducia e aspetto con beneficio di inventario.


Ringrazio per l'attenzione.
Enrico Vigo