.: Discussione: Per il voto agli immigrati

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Corrado Angione

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Inserito da Corrado Angione il 17 Mar 2006 - 13:22
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Io penso che il diritto di voto sia, in generale, uno degli strumenti più efficaci di integrazione e di inclusione, per tutti e quindi anche per gli immigrati, perchè permette di partecipare alle decisioni delle amministrazioni alla cui vita si partecipa.
L'attuale normativa prevede che prima si debba avere la cittadinanza, e quindi passano minimo una decina d'anni, durante i quali l'immigrato non ha il diritto a esprimere la sua preferenza per un programma o un altro, pur lavorando e magari avendo famiglia.
Quanto ai consigli di zona, sarebbe bello diventassero un luogo vero di decisione sul territorio di competenza, posto che mediamente le zone contano 150.000 abitanti, ovvero di più dei capoluoghi lombardi (Milano esclusa) e quanto Sesto e Cinisello messi assieme.

C. Ang.
In risposta al messaggio di Davide Bonando inserito il 23 Gen 2006 - 22:39
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