Mi pare che i suoi commenti siano un po' troppo lapidari. Posso condividere opinioni riguardo a volte la sensazione di impotenza che regna all'interno del CDZ.
Facendo parte come Membro di alcune Commissioni, ritengo che la differenza comunque venga esercitata dalle persone.
Ci sono Consiglieri, soprattutto di giovane età, che pensano al primo mandato di essere diventati dei politici navigati ed ostentano questo comportamento a volte con atteggiamenti di sufficienza e presunzione. Il problema è che nei CDZ ci sono pochi Consiglieri sia di Maggioranza che di Opposizione, che si occupano realmente delle problematiche sollecitate dalla Cittadinanza milanese.
E' un reale problema perchè anche e soprattutto in politica occorre che ci sia un ricambio generazionale, ma non con taluni personaggi.
I CDZ sono utili e come, perchè sono comunque l'interfaccia diretta del Cittadino sensibile(non tutti) ai problemi legati alla cementificazione di Milano, all'ambiente e alla creazione di nuovi spazi a verde ed alla loro manutenzione(grosso problema di Milano).
Occorre,per esempio, prendendo l'occasione del PGT, inserire in quello che dovrebbe diventare un enorme contenitore, anche quelli che sono i poteri dei CDZ a partire dal vero decentramento e non come quello astratto di oggi.
Merito e rispetto a quei Consiglieri che continuano imperterriti ad adempiere al loro mandato, incuranti ai problemi di ipotetico mobbing, gelosie etc. etc., e sappiamo tutti che ce ne sono.

Stefano Peverelli