Una riapertura parziale dei navigli permetterebbe la valorizzazione di molte zone della nostra città nelle quali la vivibilità è senza dubbio minima. D'altronde se la cultura del week-end si è così sviluppata nella nostra città è senza dubbio a causa della mancanza di spazi godibili nel fine settimana e dal congestionamento dei pochi spazi gradevoli come Brera, Navigli e Centro storico. Uno studio di fattibilità potrebbe essere effettuato con costi non eccessivamente gravosi. Milano, e in particolare la zona 3 nella quale mi candido, ha bisogno di spazi di aggregazione. E' necessario che la prossima amministrazione ritrovi il gusto di fare qualcosa di bello per la città, non necessariamente qualcosa di redditizio. La riapertura dei Navigli, potrebbe essere un progetto destinato a segnare la città in positivo per i decenni a venire. E' ora di invertire la rotta rispetto alle precedenti amministrazioni e di pensare ai veri bisogni dei cittadini. Ma come al solito ho paura che resteremo indietro rispetto alle grandi città europee, le quali non mancano occasione per valorizzare il loro territorio.