.: Discussione: il cemento incombe sul Parco delle Cave

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 2 Apr 2008 - 13:28
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Allego il caso del giorno odierno di Giangiacomo Schiavi sul Corriere della Sera.

Ne approfitto per segnalare la discussione "Milano Expo 2015: Cittadini condannati alla protesta o coinvolti nelle proposte?" appena avviata nel "Forum permanente sulla città".

Buona partecipazione!

Oliverio

P.S.

Di seguito anche la versione on-line:

http://www.corriere.it/vivimilano/caso_del_giorno/articoli/2008/04_Aprile/02/caso2aprile.shtml

Il caso del giorno
 
Al Parco delle Cave un altro gioco di squadra

Cantieri aperti a ridosso delle aree naturalistiche del Parco delle Cave: i cartelli con le indicazioni obbligatorie sono incompleti


Caro Schiavi, domande semplici e non banali, sottoscritte da altri venti tra consiglieri zonali, cittadini e volontari del Parco delle Cave, insignito del titolo «Tesoro del Mondo» dall'Unesco. Questo nuovo quartiere di oltre mille abitanti — ad imbuto sulle cave e senza sfoghi poiché a ridosso delle aree lacustri — come sarà strutturato con un adeguato flusso viabilistico? Sarà ammissibile lo stravolgimento di tutto il traffico veicolare? Quale alternativa all'imbuto dell'unico e tortuoso percorso a doppio senso che sostituisce uno storico sentiero costeggiato dagli alberi e dall'alveo del fontanile? Con quali criteri paesaggistici sono stati concessi i permessi di costruire a ridosso di un percorso riconosciuto come di grande interesse paesistico? Ancora: quali gli interventi per mitigare e compensare adeguatamente l'oggettiva invasività di questo Programma integrato di intervento, mentre Al Gore indica Milano come «una delle città più amiche dell'ambiente in Europa e nel mondo»? Domande semplici per prevenire un disastro tipo Punta Perotti. Una risposta c'è stata, non dal Comune: i lavori delle 5 cooperative hanno preso un'improvvisa impennata su tutto l'enorme fronte a ridosso delle aree naturalistiche del Parco delle Cave: tutta la zona nord-est del Parco è ora un enorme cantiere e la gente si domanda cosa stia succedendo, poiché i cartelli di legge sono incompleti. In questi giorni è avvenuto lo scempio sull'alveo dello storico fontanile Marcionino, legato alle inspiegabili guarigioni di don Giuseppe Gervasini, il «Pret de Ratana». Forse qualcuno dirà che hanno bonificato un'area degradata...

Massimo de Rigo

C'è poco da aggiungere. Il Parco delle Cave gravita nell'area interessata all'Expo. Noi abbiamo applaudito il lavoro di squadra fatto dal sindaco Moratti per la vittoria di Milano. Anche questo Parco è frutto di un lavoro di squadra tra Comune e volontari. Terremo gli occhi aperti. gschiavi@rcs.it

Giangiacomo Schiavi
02 aprile 2008

 

 

Allegato Descrizione Punteggio
CasodelGiorno02-04-08Schiavi-CorSera.pdf
303.72 KB
Caso del giorno che il 2 aprile 2008 Giangiacomo Schiavi (Corriere della Sera) ha dedicato al Parco delle Cave. 0
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In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 10 Mar 2008 - 21:44
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