E' quasi un'ora che, girando i vari "link" sulla brutta storia della cementificazione del Parco delle Cave,  leggo di  indagini, commenti, trame, interessi, malgoverno, scempio e quant'altro. La sensazione è la solita: indignazione, senso di impotenza, ecc. Poi ho scoperto la lettera aperta al sindaco Moratti, ma si trattava di una vecchia richiesta di spiegazioni sulla revoca della concessione ad Italia Nostra della gestione del Parco, a cui se non ricordo male, avevo già aderito. Invece speravo di potermi unire ad una protesta informatica sulla questione "cementificazione del Marcionino" che non ho trovato. Non voglio farla lunga, altrimenti anch'io occupo troppo tempo alla vita di altri lettori. Visto che l'unica cosa che da fastidio agli amministratori è la diffusione delle informazioni e la conseguente "scopertura delle loro magagne", non sarebbe + efficace inondare di lettere di protesta/richiesta di spiegazioni l'amministrazione competente e (soprattutto) gli organi di stampa che tacciono? Aderire ad un invio di mail è semplice e alla portata di molti, molto più di un invito a presenziare a manifestazioni o altro, che richiedono molto + tempo e disponibilità (anche se non vanno escluse) e può raggiungere molte più persone rispetto ad una lunga e  faticosa lettura di commenti che spesso portano solo ad un senso di impotenza e frustrazione.

Forse ho solo detto delle banalità, so che comunque non sono molti ad interessarsi di "cosa pubblica", ma visto che di tirare bombe nessuno ha voglia (anche perché fanno solo il gioco dell'avversario) cos'altro possiamo fare se non pubblicizzare il malgoverno della città? E in questo senso credo che una maggiore semplificazione dell'informazione e una raccolta di adesioni sarebbe potrebbe dare risultati migliori.

 Grazie per la pazienza.