.: Discussione: il cemento incombe sul Parco delle Cave

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Marco Righini

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Inserito da Marco Righini il 5 Giu 2009 - 11:48
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INFORMATIVA SULLA PETIZIONE DIFFUSA TRA I CITTADINI AL PARCO DELLE CAVE IL 31.5.2009

Il giorno di domenica 31 maggio 2009 gli aderenti del Comitato Salvaguardia Ambiente Ovest Milano, in occasione dell'evento "Parco in... Comune" al Parco delle Cave, hanno posto un banchetto all'ingresso di via Cancano per la diffusione del documento-petizione (cfr. al paragrafo 2.1 del verbale n.5/09). 
 
In una precedente comunicazione al Comitato, M.DeRIGO ha già descritto l'indubbio successo dell'iniziativa (di cui vedasi sotto l'allegato alla presente), oltre ad alcune osservazioni in margine alla festa (con una lettera aperta all'assessore Maurizio Cadeo, di cui leggasi su partecipaMi.it -http://www.partecipami.it/?q=node/1828/10745&single=1- nell'ambito della discussione "Parco delle Cave" -http://www.partecipami.it/?q=node/1828).
 
Le trecento firme raccolte tra i cittadini, molto interessati al tema della salvaguardia delle aree verdi dell'Ovest di Milano, incoraggiano nella prosecuzione dell'attività lungo la linea intrapresa.
Nonostante le sconfitte estemporanee e i rospi ingoiati, l'ultimo per la mancata presentazione dell'Ordine del Giorno in Consiglio Provinciale (cfr. al paragrafo 1.2 del verbale n.5/09). In quell'occasione purtroppo Paolo Romiti (rappresentante delle associazioni ambientaliste nel consiglio direttivo del Parco Agricolo Sud Milano), invitato su indicazione del consigliere Patta e in base ad accordi presi con M.DeRIGO e MARONI, non ha dato seguito alle promesse fatte alla riunione del Comitato del 1° aprile 2009 (cfr. al paragrafo 1.8 del verbale n.4/09). Si resta ora in attesa degli sviluppi successivi al protocollo del medesimo documento (su incarico dato a STROCCHIA, tramite il gruppo consigliare di Rifondazione Comunista) e all'imminente tornata elettorale in Provincia di Milano.
Si ribadisce l'importanza del documento in questione (allegato n.1), per quanto in esso delineato nella tutela ambientale delle aree marginali del Parco delle Cave.
 
Lo scritturale RIGHINI-
 
ALLEGATO
 
Parco in... Comune.
Per i volontari della Salvaguardia Ambiente Zona 7 e' una Festa inopportuna nel contesto del Parco delle Cave.
Oggi grande festa di fine maggio "Parco in... Comune", ma per il Comitato di Salvaguardia Ambiente si tratta di un inutile dispendio di risorse, meglio impiegabili per la bonifica di quasi un terzo del Parco precluso alla frequentazione: l’area degradata e meta di spaccio attorno alla Cava Ongari Cerutti.
Il Comune di Milano ha stanziato circa 750 mila euro per la seconda edizione di feste "Parco in... Comune" che si svolgerà in più parchi milanesi e nello specifico, in questi giorni al Parco delle Cave, dove era presente il gazebo del Comitato Salvaguardia Ambiente Zona 7, all’ingresso del Parco delle Cave.
Una cifra che equivale, all'incirca, a quanto il Comune spende per la manutenzione del Parco annualmente.
È bene ricordare, che questo Parco è stato fortemente voluto e  realizzato dai cittadini della zona assieme ad ItaliaNostra e le Associazioni presenti sul territorio. È stato da loro pensato e realizzato come un luogo a vocazione naturalistica.
Fino a due anni fa il Parco delle Cave è stato progettato e gestito in base a questa filosofia, che  ha riportato in equilibrio l’ecosistema del territorio in precedenza degradato. Si è rinaturalizzata la vegetazione, è tornata una fauna impensabile, se si considera l’ubicazione tra l’agglomerato urbano.
Il Comitato di Salvaguardia Ambiente Zona 7 si e' reso promotore di una petizione in cui si chiede che lo stanziamento per le future feste sia destinato alla bonifica dell’area Cava Ongari Cerutti a completamento del Parco delle Cave, da troppi anni promesso e mai realizzato per mancanza di fondi.
Questa petizione oggi ha avuto il consenso di oltre 300 cittadini.
A noi non piace il mix Cemento e Luna Park, non certo per chiusura da 'vetero conservatori' ambientalisti, ma semplicemente per il fatto che per il Comitato di Salvaguardia Ambiente Zona 7, queste fabbriche di inquinamento atmosferico, del suolo, delle acque e per ultimo ma non meno importante, quello acustico, non sono compatibili in un'oasi ambientale miracolosamente sopravvissuta a Milano: una certezza maturata "sul campo" nella consapevolezza che la gente ha bisogno prioritariamente di ossigeno e Natura.
Il Parco delle Cave è diventato fiore all’occhiello della città e proclamato nel 2003 "Tesoro del Mondo FWT-UNESCO".
Per questi motivi, una festa tanto chiassosa avrebbe potuto svolgersi altrove, in aree verdi urbane meno sensibili dal punto di vista naturalistico e storico.
Questo luogo, già fortemente attaccato da un nuovo enorme insediamento che ne sta deturpando il paesaggio dalle antiche origini, a ridosso di un area di ulteriore pregio del Parco delle Cave, non ha certo bisogno di schiamazzi, movimentazione di automezzi pesanti e invasione sul verde pubblico.

Ringraziamo tutti i numerosi volontari (Luciana, Vincenzo, Dario, Mario, Alberto, Marco, Sergio, Manuel, Daniele, Paolo, Isidoro, Tina, Giorgio, Eva, Lina, Luigi, Lori etc.) che si sono alternati e con il loro ottimismo hanno reso festoso, per tutta la giornata, questo splendido confronto con la cittadinanza milanese.

Il Comitato di Salvaguardia Ambiente Zona 7
In risposta al messaggio di Marco Righini inserito il 28 Maggio 2009 - 12:45
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