Scrivo qui questo messaggio sperando che sia la discussione più appropriata dove inserirlo : inizio con riportare  il link di un idea di usare l ' alcool come carburante alternativo agli attuali idrocarburi , non l ' alcool estratto dalla canna da zucchero che ha anche il suo valore nutritivo ma alcool estratto da un certo numero di vigneti e colture a cereali sopratutto quando non di qualità atta a fare buoni vini e buone birre . Ecco il link : www.partecipami.it/?q=node/7032/20955&single=1    .

 A questo punto voglio aggiungere la proposta fatta anche in altre sedi e anche da altre persone , di cominciare una politica non solo di nuove alberature , cosa che almeno in parte è già iniziata   , ma anche di tutela degli alberi rispetto all ' uso industriale che se ne fa e che se se ne è fatto , sia magari con disboscamenti più o meno selvaggi che anche con piantumazioni al mero scopo di ricavare carta o legname ( come nel caso di certi pioppeti padani , penso ) . 

 Io credo che per avere carta in quantità sufficiente , oltre al riciclo di questa , si possa e forse si debba cominciare a trovare dei sostituti validi alla cellulosa ottenuta dal legname . C ' è chi proporrebbe carta di riso , ma io sono  contrario perchè è ovvio che il riso ha anche valore nutritivo , e al mondo mi pare che il problema della sottonutrizione e della mal nutrizione non sia ancora stato risolto . C ' è anche chi propone carta di canapa , e forse questa è una soluzione migliore , e per me sarebbe una ragione in più per smettere con le  politiche criminali e liberticide dei proibizionisti . Mi spiego meglio : non essendo un botanico ,  ignoro se si tratta di canapa con thc e i vari principi psicoattivi o di varietà che ne sarebbero naturalmente prive ( ammesso che in natura esista canapa senza thc , appunto )  comunque pur trattandosi sempre di piante e dunque di creature viventi , penso sia molto meglio usare piante che non crescono fino a produrre tronchi e rami come fanno gli alberi ad alto fusto , ma per esempio appunto si potrebbe usare la canapa  e forse anche altri arbusti e piante a basso fusto , non saprei .

Mi sia concesso un fuori tema ( parziale , forse ) riguardo al proibizionismo : voglio precisare ancora  che questo possibile uso della canapa per produrre carta ( può sostituire anche molti altri materiali , per esempio per fare anche portafogli borse e borsette , cosa che dovrebbe essere utile anche alla causa animalista visto che la maggior parte di questi oggi sono in pellami , e anche se si trattasse di pellami ottenuti da animali uccisi comunque per scopi alimentari penso che in un modo o in altro servirebbe alla causa se non altro togliendo un argomento a chi difenderebbe l ' utilità e la bontà dello sfruttamento intensivo degli animali fino alla loro uccisione . Per correttezza devo dire che io comunque non ho preso nessun " voto " vegetariano e vegano stretto , almeno non ancora ) per quanto riguarda me e penso anche tanti altri e tante altre ,  non deve far retrocedere dalla necessità della legalizzazione completa della cannabis con tutto il suo contenuto naturale di thc e degli altri eventuali componenti psicoattivi naturali , sia per scopi medici che anche per scopi cosidetti ricreativi ( prima che si ammalino di malattie serie anche gli asceti gli stoici e i monaci managers , per scelta o per necessità ... senza voler parlare troppo di bunga bunga di stato - cannabis fumata e pure in cilum , vero ? Usata forse più come afrodisiaco che altro : in effetti potrebbe essere ben meglio del viagra , chissà -  alla faccia di chi è finito morto ammazzato in qualche carcere anche direi grazie alle politiche di chi si è circondato di proibizionisti bigotti anzi sopratutto " imbigottenti " e carcerieri , e poi ...  bunga bunga :  ero in Francia seguivo meno le tristezze e le tragicommedie italiane , ma mi pare si trattasse di  uso di cannabis da parte del " premier " ; se dunque avesse cambiato idea , prima che vada in pensione o altrove , la legalizzi IMMEDIATAMENTE PER DECRETO ! ) o di " ricerca spirituale o psichica " .

Se qualcuno , comunque ,  trovasse un modo per produrre carta non intaccando affatto il cosidetto regno vegetale , e ovviamente con procedure etiche in tutti i sensi ,  forse sarebbe ancora meglio . Per quanto riguarda mobili e suppellettili varie , come già avviene in parte credo che si potrebbe usare materiale plastico derivato dal petrolio , così mi riallaccio anche a  quanto scritto nel link che ho messo sopra ( chi vuole capire meglio cosa intendo , lo apra ... ! ) lasciando tutti gli alberi in pace  , radicati dove sono cresciuti , non solo quelli amazzonici e delle altre foreste tropicali e equatoriali  .