.: Discussione: Autorimesse per residenti "Valsesia"

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Andrea Giorcelli

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Inserito da Andrea Giorcelli il 11 Dic 2006 - 15:30
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Autorimesse "Valsesia": per il Consiglio di zona adesso che sono state costruite il corrispettivo dovuto al Comune va impiegato altrove!
Il 27/11 scorso il C.d.Z. ha di nuovo deliberato in merito all'utilizzo del corrispettivo del diritto di superficie dovuto per la realizzazione degli autoparcheggi interrati per residenti "Valsesia est" e "Valsesia ovest", per un totale di circa 321.000 € (la consistenza della somma è dovuta alla scelta di ricavare la struttura sotto il parco anziché sotto la strada, con neccessità di spostare meno sottoservizi, e a una sistemazione superficiale particolarmente "povera" che si risolve sostanzialmente in un ripristino del preesistente).
La richiesta era stata predisposta per riconfermare, se mai ce ne fosse bisogno, che tali fondi dovevano esser destinati al recupero e riqualificazione del parco, permanentemente alterato dalla costruzione dei parcheggi, oltreché per le piante eliminate o spostate, anche per quanto riguarda percorsi e altimetria del terreno.
Infatti nel mandato precedente il Consiglio di zona, esprimendo parere favorevole sui parcheggi e sulla variante d'ampliamento, e addirittura sul progetto preliminare di riqualificazione del parco, aveva espresso chiaramente la volontà di indirizzare il corrispettivo sul parco Valsesia, cioè nell'ambito d'influenza dei due parcheggi, come previsto dall'art. 5 della convenzione stipulata tra il concessionario e il Comune.
Si osservi che il parere positivo alle costruzioni di box nel parco era stato emesso proprio confidando nella sua riqualificazione, resa possibile dalla capienza del corrispettivo.
Un emendamento a sorpresa, nemmeno votato perché subito accolto ma in aperto contrasto con quello che era stato deciso in Commissione, chiedeva che tutti i fondi fossero utilizzati altrove:
  • per la realizzazione di un parcheggio di superficie nello sterrato all'angolo tra via Valle Anzasca e via Gozzoli, 
  • per il miglioramento e/o ampliamento del parcheggio di via Cividale del Friuli.
Peccato che dei due parcheggi il primo (catastalmente foglio 416 mappale 329) non sia nemmeno di proprietà comunale, e quindi non sia assolutamente possibile svolgere lavori su di esso, e il secondo (non certo in condizioni scadenti e insidiose come quello di via Valsesia, tra la Polisportiva e l'asilo-nido, di cui si allega fotografia) sia già inserito in un altro progetto, quello del parco sul deviatore dell'Olona, a cui il Consiglio di zona ha già dato parere positivo e che ne prevede tra l'altro il potenziamento dell'alberatura.

Il rischio concreto è che, di fronte a indicazioni cosí confuse e contraddittorie da parte del C.d.Z., il Comune decida d'incamerare i fondi dei parcheggi per essere poi dispersi nel bilancio comunale senz'alcuna possibilità di controllo da parte della zona.
Nel mio intervento ho dovuto spiegare in pochi minuti tutte queste cose, ma la maggioranza non ha voluto sentir ragioni: senza conoscere bene la vicenda e i termini della questione e con un approccio molto superficiale è demagogicamente e ideologicamente molto piú facile da giustificare e appoggiare una scelta di distribuzione delle disponibilità su altre aree della zona piuttosto che concentrare tutto in un quartiere.
Ma non si tratta di una somma che il Comune assegna alla zona perché decida dove spenderla: in tal caso destinare tutto a un solo quartiere o una sola area sarebbe ingiusto. In questo caso invece i soldi derivano da lavori che impegnano il suolo pubblico di un quartiere, in particolare di un'area verde che è stata messa sottosopra dal cantiere. Ragionevole che i benefici ricadano sul territorio interessato dai lavori e non su altre aree, nemmeno nelle vicinanze.
I campi-giochi del parco sono carenti dal punto di vista delle attrezzature, in trent'anni mai installate dal Comune (quelle poche che ci sono sono state regalate da un ente privato), e della sicurezza, anche in confronto a quelli degli altri quartieri (si allegano fotografie).
La sistemazione superficiale delle aree soprastanti i parcheggi non prevede alcun intervento sui campi-giochi, forse perché s'era deciso di accantonare il piú possibile per una sistemazione complessiva e non parziale del parco da realizzarsi appunto con il corrispettivo.
Di piú: sempre perché vi era questa disponibilità finanziaria quest'estate il settore Parchi e Giardini aveva deciso di rinunciare al previsto rifacimento dei campi-giochi, dopo anni di richieste e di attese.
Dunque il corrispettivo doveva servire in larga parte, oltre che alla risistemazione del parcheggio vicino all'asilo-nido, anche per il rifacimento dei campi-giochi, come indicato nella delibera.
Adesso i consiglieri che han votato a favore della delibera come emendata ci devono spiegare per esempio con quali soldi si realizzeranno i campi-giochi per bambini e perché si siano lasciati costruire i box dicendo che il parco sarebbe migliorato con i fondi del corrispettivo per poi, a box costruiti, spostarli da un'altra parte.
Strano anche che, per gli altri tre parcheggi della zona con corrispettivo ("Po", "Piemonte", "Broggini"), che poteva essere speso nei quartieri interessati, i consiglieri, pur informati in piú occasioni nel precedente mandato, non abbiano mostrato alcun serio interesse.

Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (gruppo Verdi)