.: Discussione: Grave limitazione alla discussione sul progetto Soderini

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Enrico Vigo

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Enrico Vigo il 12 Dic 2006 - 09:29
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
Siccome continuo a non capire a cosa Lei si riferisca di preciso, quando mi richiama a non esprimere giudizi e apprezzamenti sulla sua persona, gradirei che Lei gentilmente fosse più esplicito e mi riquotasse tra virgolette le frasi da me scritte su di Lei a cui fa riferimento con tanto esplicito disagio, a cui vorrei provvedere con espressioni di maggioe accortezza ed attenzione verso la sua persona.

Normalmente non esprimo giudizi diretti su persone, e gli apprezzamenti di consuetudine li esprimo in positivo e generalmente in privato.

Sulla Riunione dei Capigruppo a cui Lei fa riferimento preciso che non c'ero perchè non ero invitato, e anche se incuriosito non mi sono autoinvitato per educazione politica e rispetto delle regole.

Tuttavia capisco che la sua duplice funzione (Consigliere e Membro del Comitato Soderini) possa metterla in determinati frangenti in un qualche imbarazzo, e mi vorrà perdonare l'impertinenza nell'affermare che non basta chiamarsi fuori ("...non da me invitati), per fugare ogni sospetto lecito di commistione tra le due funzioni, questo imbarazzo se lo è cercato Lei, tantovale che cominci a conviverci più serenamente.

In quanto alla mia partecipazione politica in Zona, questione a cui sto ripensando da tempo, è un qualcosa tutt'ora in progetto, in quanto le mie missioni di lavoro mi portano con frequenza a spostamenti brevi ma frequenti nel raggio di 2000 km, e questo rischia al momento di compromettere i miei orari e gli eventuali nuovi impegni, e quindi la qualità e la continuità della mia partcipazione, costringendomi al momento a recitare il comodo ruolo dello spettatore attento, anche se il mio impegno tecnico in altri ambiti politici in parte già assorbe il mio poco tempo disponibile.

Giusto ieri conversando con il Sindaco di Assago mi sono chiesto se non sia il caso di migliorare le interazioni Amministrazioni-Comitati per fare un passo avanti significativo nella costruzione del futuro, perchè caro Dott.Valdameri, personalmente ritengo che ci sia una stagione per la chiacchera (fin troppo abusata da tutti) ed una stagione del lavoro e dei risultati, rimanere nelle nebbie delle discussioni assembleari e parlarsi addosso non fa per me.

A me piace la dialettica costruttiva, posizioni anche diverse che si confrontano per costruire insieme, da qualche anno la politica ci offre invece l'inaridimento della dialettica l'uno contro l'altro, infarcita di propaganda ed esibita solo ai fini dell'eliminazione reciproca, e in questo vortice depressivo non ho nessuna voglia di intervenire.

Sto comunque anche valutando in parallelo la "temperatura" dell'ambiente, e l'opportunità di entrare, tempo permettendo, più in gioco direttamente e nelle sedi opportune, in quanto i Comitati sono la "body of evidence" del mal funzionamento della politica e del decentramento amministrativo, un "anticorpo" di autodifesa dei cittadini.

Vogliamo invece "curare" tutti insieme seriamente la "malattia"?
Cordialità,

Enrico N. Vigo
In risposta al messaggio di Angelo Valdameri inserito il 11 Dic 2006 - 09:14
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]