.: Discussione: Signor Sindaco, signora Moratti, porti avanti una strategia contro l'inquinamento

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Alberto Marzi

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Alberto Marzi il 4 Dic 2007 - 17:43
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti

Gentile Signora Bauer,

leggo il Suo messaggio, che in parte condivido, e mi permetto qualche osservazione:

 

1) L'inquinamento: problema grosso, anzi grossissimo, certamente, però, come ho già avuto modo di scrivere in altra discussione, non nuovo, a Milano. E se 40 anni fa' si respirava polvere di carbone, in luogo delle polveri sottili,  anche 100 anni fa' non si stava meglio, ed era la nebbia, semplice acqua nebulizzata e fredda, a devastare i polmoni dei milanesi che raramente riuscivano a superare le bronco polmoniti conseguenti, in mancanza di antibiotici.

Tutto questo non certamente per dire che va' bene così come stiamo adesso, ma semplicemente per affermare che non siamo peggio dei nostri predecessori e che, probabilmente, con la buona volontà un rimedio lo potremo trovare.

2) Trasporto pubblico: A mio avviso è questa la strada migliore da percorrere, bisogna però agire con rapidità e con coraggio. Non posso fare a meno di ricordare che il Passante ferroviario di Milano ha richiesto oltre 20 anni di tempo per divenire realtà operativa, mentre l'analoga opera realizzata a Zurigo, di caratteristiche paragonabili, era pronta in 3 anni. Non posso fare a meno di ricordare che il trasporto pubblico cittadino non può risolvere il problema se non "sintonizzato" con il sistema di trasporti nazionali e regionali: il pendolare che arriva da Mantova, Genova, Torino, se non può disporre di un mezzo efficiente per arrivare in Milano, ci viene in macchina e, certamente, non la lascerà in un parcheggio "di corrispondenza", magari già affollato, per compiere l'ultimo tratto in tram/bus/metrò ma preferirà arrivare a destinazione con il suo mezzo. La frequenza dei mezzi dovrebbe essere aumentata: su tutte le linee, a tutte le ore, non più di 5/7 minuti tra una corsa e l'altra, così come dovrebbe essere possibile servirsi della metropolitana in orari più estesi degli attuali (tenendo conto degli orari della "vita notturna" cittadina). Possibilità di viaggiare 75 minuti, ma anche meno se si aumenta la frequenza dei mezzi, su tutte le linee di superficie e metrò, inclusa la corsa di ritorno in metrò. Possibilità per il passeggero di portare, senza pagare un altro biglietto,  borse/valigie con lato di dimensioni superiori agli attuali concessi 50 cm. (a Londra si fa'...).

Per sintetizzare: visto che il trasporto pubblico è in concorrenza con il privato, deve diventare più conveniente, economicamente e per confort di viaggio. Tutto qui.

3) Parcheggi: Il veicolo che non trova un luogo dove sostare, continua a circolare, producendo inquinamento. Dunque insistere a penalizzare la sosta, nelle condizioni attuali, non fa' che aumentare l'inquinamento. Gli unici vantaggi sono per i gestori dei parcheggi a pagamento, o il Comune che incassa le contravvenzioni, se il veicolo non ha potuto trovare un parcheggio autorizzato. Occorreva prima potenziare il trasporto pubblico e poi agire sulla sosta dei veicoli privati.

3) Piste ciclabili: oltre ad aumentarne il numero e l'estensione, vanno anche rese più sicure, separandole fisicamente dal percorso veicolare, non limitandosi a tracciare delle righe e proteggendo maggiormente le intersezioni con la viabilità normale.  

4) Per concludere: basta con gli "specchietti per allodole", vedi Domeniche a piedi, ma solo in città (in tangenziale c'è libertà di "fumo": l'aria è la stessa ma le competenze e le giurisdizioni no!), con abbondanti eccezioni e dalle....alle....; bollino blu per le auto (il tagliando periodico di manutenzione delle case costruttrici prevede già il controllo dei gas di scarico), ciclopasseggiate con scorta della polizia locale, ma solo qualche giorno all'anno e dopo tutto ritorna come prima.

 Chiudo qui perchè mi accorgo di essermi lasciato prendere la mano e mi sono "allargato" già troppo, d'altronde l'argomento credo lo meriti.

 Alberto Marzi

 

P.S.: Biglietto giornaliero ATM: ne ignoravo l'esistenza. E' una cosa positiva, però che fatica per trovarlo sul sito ATM. Sembra quasi non vogliano farlo sapere....... 

In risposta al messaggio di Anna Bauer inserito il 21 Nov 2007 - 15:30
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]