Ho avuto problemi con la registrazione e solo ora posso rispondere al Suo intervento del 18 ottobre.
Se da allora ad oggi nulla è cambiato o addiritura peggiorato, vuol dire che qualcosa ( anzi MOLTE COSE) NON FUNZIONANO PROPRIO.
Prendiamo Via Imbonati: da P.le Maciachini all'ex Carlo Erba è un susseguirsi di Phone center inimmaginabile. Di pe sè non sarebbe una cosa grave, se non fosse che ad ogni ora del giorno  (sottolineo giorno, perchè la sera  ad una donna sola non è più possibile passare per quella via come in molte altre cui accennerò poi) stazionano gruppi di soli uomini che non si spostano se devi passare, e che ti costringono a scendere sulla Via stessa che sappiamo ( o forse Lei non lo sa?) trafficata in modo inverosimile (tempo di percorrenza Maciachini -Brusuglio con mezzi pubblici 30.40 minuti, dopo le 18 circa il tempo può essere dilatato sin o ad un 'ora). Furgoni vecchissimi (quindi non catalizzati e che non dovrebbero circolare) scorrazzano per la via intralciando il traffico anche con soste selvagge ,A DIR POCO , impedendo una corretta circolazione dei mezzi pubblici.
Si è mai visto un vigile? Un poliziotto di quartiere come era stato ipotizzato e reclamizzato tempo fa dal Consiglio di Zona
In realtà una vigilessa c'è all'uscita della scuola (sia in Via Imbonati che in Via Pellegrino Rossi per la scuola di Via Scialoia)
ma solo per il tempo necessario all'uscita dei bambini.
E le soste vietate con rimozione forzata?
In Pellegrino Rossi dopo la ex-Oerlikon, la strada si restringe per i lavori del Metro. Ci sono anche di "panettoni" vicino ad alcune fermate: ma questo scoraggia forse gli automobilisti? Certi di un'impunità totale e continua, non solo parchrggiano ove loro capita, magari anche in seconda fila, ma alle fermate degli autobus, spesso è difficilissimo scendere perchè le maccine parcheggiate ai lati della strada sotto i cartelli fatidici di rimozione forzata 24 ore su 24 , obbligano gli autisti che non possono invadere l'altra corsia (pardon pista) a fermarsi tanto vicino alle macchine, che spesso bisogna sc<endere senza la boesa della spesa ad esempio, o prenderla in un secondo momento perchè persona e borsa non hanno lo spazio fisico per scendere assieme!!!!!!!
Del sottopasso è già stato detto, dei giardinetti è meglio non parlare, per cui arrivo alla conclusione:
di giorno è difficilissimo per una persona che USA I MEZZI PUBBLICI O LA BICICLETTA ( e che quindi, mi pare è in linea con il buon senso civico) uscire con sicurezza ed in tranquillità; da tempo di sera non esco più: sarò fifona? Non credo : ho insegnato per anni alla Scuola Serale per Ragionieri al Cattaneo e non mi sentivo insicura: colpa solo degli anni?
Cordialmente
Cecilia Bonatti