Gentile Enrico, e' proprio pedalando alla destra della carreggiata che la mia fidanzata si e' beccata una portiera da un automobilista imprudente che non ha guardato lo specchietto ed e' finita all'ospedale.

Ormai da quando uso la bicicletta sto scoprendo il risparmio di tempi nel viaggiare da una parte all'altra di Milano. Impiego lo stesso tempo con la macchina, spesso di piu', e non ho lo stress del parcheggio.

Uno degli accorgimenti geniali adottati da una grande citta' come Parigi piene di colonnine per il bike sharing (circa 1400 contro 300 a Milano) e' l'uso delle corsie riservate a taxi ed autobus per le biciclette. E' diventata una prassi e la citta', le assicuro, ne gode. 

Quello che sto notando viaggiando di qua e di la' per l'Europa e' la mancanza di una cultura della bicicletta in primis, prima delle piste ciclabili. Nell'esempio di cui sopra basta fare un disegno per terra su una corsia gia' esistente e ho tirato fuori una pista ciclabile.

Alla lunga, qualche anno probabilmente dovrebbe bastare, e' la gente stessa che sceglie di andare in Bicicletta piuttosto che prendere la macchina. Le assicuro che per gli spostamenti all'interno di Milano, la bicicletta conviene, e parlo di tempo. E' solo molto pericolosa.

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