.: Discussione: Allargare le isole pedonali permanenti, con arredi opportuni e piantumazioni arboree e verde in genere
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Inserito da Isabella Guarini il 25 Nov 2007 - 18:50
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Chi l'avrebbe detto che le zone pedonali, cavallo di battaglia ambientalista, si sarebbero trasformate in luoghi di rappresentazione del peggio, facendo sorgere nuovi mali inguaribili. Le zone verdi sottratte all'edificazione e le zone pedonali, sottratte al traffico, spesso si trasformano in un inferno di notte in quanto occupate da bande di nottambuli, frequentatori di bar e pizzetterie che, fino a giorno, violano la privacy e il diritto alla quiete. Molte piazze e piazzette del centro storico, nonché il lungomare della città in cui vivo, sono letteralmente assalite dalla movida notturna con grossi problemi di sicurezza. Non sono da meno i parchi che richiedono sorveglianza continua anche di giorno. Vi sono piazze molto ampie, che di sera costituiscono un rischio per chi l'attraversa. Allora dobbiamo imparare dall'esperienza e avere la capacità di fare valutazioni realistiche prima di istituire le zone pedonali. Si potrebbe passare dalla padella alla brace. Classico esempio è la piazza sotto la mia abitazione che attira i nottambuli fracassoni con lo stereo a tutto volume, partite di pallone e urla da stadio nel pieno della notte. Attenzione dunque! Gli arredi devono essere tali da rendere scomoda la sosta delle bande notturne.
Isabella Guarini |
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In risposta al messaggio di
Enrico Vigo inserito il 17 Nov 2007 - 12:33
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