Collegio Ghislieri

Giovedì 12 maggio, ore 21.00

La crisi europea e la sopravvivenza dell’euro

Pavia, 10 maggio 2011_ Giovedì 12 si terrà una delle ultime due conferenze organizzate all’interno del progetto di ricerca Il governo dei mercati e delle imprese dopo la crisi finanziaria, coordinate dal prof.  Enrico Cotta Ramusino e promosso dalla Scuola di Dottorato in Economia, Diritto, Istituzioni dall’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS), dalla Fondazione Alma Mater Ticinensis e dalla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Pavia in collaborazione con il Collegio Ghislieri.

Nell’appuntamento di giovedì 12 maggio La crisi europea e la sopravvivenza dell’euro, il prof. Guido Ascari dell’Università di Pavia, introdurrà la conferenza del prof. Luigi Spaventa dell’Università La Sapienza di Roma che prenderà in esame alcuni aspetti della crisi economica europea: come spiega il prof. Ascari “La grande recessione seguita alla crisi economica ha lasciato in eredità agli Stati Europei grandi squilibri fiscali in termini di elevati disavanzi e debito pubblico. A loro volta i mercati hanno iniziato a richiedere tassi d’interesse più elevati per detenere titoli del debito pubblico dei paesi più a rischio della periferia dell’area Euro, ingenerando timori sulla solvibilità di questi paesi. La necessità di garantire i debiti pubblici denominati in Euro ha obbligato l’Unione Europea ad ingenti piani di salvataggio di fronte a richieste di aiuto da parte dei paesi a rischio.
Come si è arrivati a questo punto? La causa è solo la grande recessione o sarebbe stato possibile accorgersi prima degli squilibri, non solo fiscali, fra i vari paesi dell’area Euro? La politica monetaria unica è lo strumento adeguato o sufficiente per risolvere questi problemi?”
La conferenza del Prof. Spaventa esaminerà nel dettaglio questi i temi.

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