.: Accoglienza e Solidarietà: Sindaco Moratti e Assessore Landi all'inaugurazione della "Casa di L'Abilità"
Segnalato da:
Oliverio Gentile - Sabato, 2 Ottobre, 2010 - 13:02
Di cosa si tratta:
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

ACCOGLIENZA  E  SOLIDARIETA’.  LUNEDI’   SINDACO MORATTI  E ASSESSORE LANDI ALL’INAUGURAZIONE DELLA “CASA DI L’ABILITA’”

Milano, 1 ottobre 2010 – Lunedì 4 ottobre, in Sala delle Colonne, presso la Parrocchia Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo, via Cipro 8, alle  ore  11.00,   il  Sindaco  Letizia Moratti e l’assessore alla salute Giampaolo Landi di Chiavenna  interverranno all’inaugurazione della “Casa di L’Abilità”,  comunità di accoglienza  residenziale  per  bambini  con disabilità.

P.S.

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Casa di L’abilità

Inaugurata una residenza per bambini disabili

Nasce la prima struttura italiana dedicata a minori portatori di disabilità, ne ospiterà dieci. Il Sindaco Moratti e l’assessore Landi di Chiavenna al taglio del nastro: “Esempio concreto del welfare ambrosiano”

Il Sindaco Moratti durante la visita alla Casa di L'abilità

Milano, 4 ottobre 2010 – “Casa di L’abilità nasce dall’amore per la vita, dallo spirito creativo e innovativo di Milano, un esempio concreto del welfare partecipativo della nostra città che rende protagonista la società civile, le imprese, la realtà produttiva e le associazioni”. Con questa parole il Sindaco Letizia Moratti, con l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, ha inaugurato questa mattina il primo centro residenziale italiano per bambini disabili abbandonati alla nascita e in affido temporaneo.

La comunità, progetto di L’abilità Onlus, è ospitata in un grande appartamento (320 mq) al secondo piano del seicentesco edificio “La Senavra”, e accoglierà dieci bambini. Frutto di una fattiva collaborazione tra associazionismo, pubblico e privato, l’iniziativa de l’Abilità Onlus è convenzionata con il Comune di Milano ed è sostenuta da una cordata di quattro Fondazioni  (Cariplo, De Agostini, Oliver Twist e Umano Progresso) che con un contributo di 610mila euro hanno finanziato il costo complessivo del primo anno di gestione.

“Con questo progetto – ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti – diamo una risposta concreta ai bisogni dei bambini con disabilità, privilegiando le situazioni di particolare disagio, e sostenendo allo stesso tempo le famiglie. Un percorso di accoglienza che mette al centro la famiglia e crea strumenti innovativi per sostenerla e aiutarla a superare momenti di fragilità e di emergenza. Un progetto importante che si avvale dell’impegno di più fondazioni e che vede, ancora una volta, pubblico e privato lavorare insieme per la tutela, in questo caso, del diritto all’infanzia”.

“La Casa nasce in un luogo simbolo dell’assistenza milanese – ha continuato il Sindaco – una tradizione che conferma la nostra città ai vertici in materia di qualità dei servizi alla persona anche nei settori più difficili. Sono oltre 5mila i cittadini disabili assistiti dal Comune e sono 40 le strutture residenziali convenzionate. Penso alla rete dei Centri Diurni Disabili, che accolgono i disabili e le loro famiglie con progetti individuali di riabilitazione, con percorsi educativi e ricreativi. Penso al ‘Pronto Intervento Disabili’, un servizio pensato per offrire assistenza telefonica e garantire interventi tempestivi in caso di emergenza, e penso ai contributi per le spese di trasporto, dai taxi alla benzina, per migliorare la vita quotidiana di chi ha disabilità motorie”.

“Inoltre – ha concluso il Sindaco – stiamo lavorando con Atm su un altro fronte decisivo, quello del trasporto pubblico, investendo, nel 2010, quattro milioni di euro per realizzare gli ascensori in metropolitana, per rinnovare la segnaletica, per sostituire le pedane mobili sugli autobus, per implementare il sistema di informazioni audio per i non vedenti su tutti i mezzi di superficie e in metropolitana. Per una Milano sempre più vivibile, all’avanguardia, che sia veramente vicina a tutti i suoi cittadini”.

“Quello inaugurato oggi - ha dichiarato l’assessore Landi di Chiavenna - è un tassello importante e prestigioso della rete di assistenza e di supporto sociale del Comune di Milano reso possibile grazie alla sinergia tra pubblico e privato. “La Casa di L’abilità” non è solo un servizio, ma  soprattutto una ricchezza per Milano, testimonianza efficace e fattiva che questa Amministrazione comunale sa ascoltare i bisogni emergenti, elaborare soluzioni condivise, collaborando con il privato per offrire alla collettività un patrimonio di professionalità, intelligenze, interventi specifici sulle sensibilità più particolari. Ed è proprio il caso de “La Casa di L’abilità”, il primo esempio italiano di residenza speciale dedicata a due tipologie di piccoli ospiti: bambini con grave disabilità rimasti soli, ossia non riconosciuti alla nascita oppure allontanati dal nucleo di origine per decreto del Tribunale dei minori, otto posti, e  bambini i cui genitori devono assentarsi temporaneamente e non sanno dove lasciare i figli, due posti. L’Assessorato alla Salute ha accolto con entusiasmo e piena partecipazione programmatica la proposta di far parte di questo progetto di accoglienza. Abbiamo dunque sottoscritto una convenzione con L’Abilita’ Onlus affinché questa residenza diventi un opzione stabile nell’insieme dei servizi per i disabili previsti dal Comune di Milano e in particolare dal Settore Handicap e salute mentale dell’Assessorato alla Salute”.

“Riteniamo infatti che il progetto  sia un ottimo esempio di partnership di altissimo profilo tra pubblico e privato - ha concluso Landi -, un paradigma virtuoso e costruttivo  di come si possa coniugare l’esigenza di rispondere alla domanda di aiuto e supporto della cittadinanza, che è compito precipuo delle istituzioni, e l’intraprendenza del privato; di un privato che ha desiderio, volontà, senso di responsabilità civile e compartecipazione etica di fare parte di quel grande disegno a più voci che è la costruzione di una città a misura di essere umano, attenta alle fragilità, fertile di risorse e in ultima istanza, dunque, accogliente nella misura più vasta e solidale possibile. Ritengo molto importante ribadire che il sostegno alla famiglia, a maggior ragione in caso di gravi disabilità, non deve essere voce di spesa e di intervento effimera e passeggera, ma costituire  riflessione costante e determinante nella definizione delle politiche per il benessere dei cittadini”.


Alcuni momenti della visita del Sindaco alla Casa di L'abilità

Dove:
Sala delle Colonne, presso la Parrocchia Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo, via Cipro 8
Quando:
Lunedì 4 Ottobre - 10:00