Milano, 5 settembre 2010 - “Milano e la Comunità ebraica sono legate da una profonda amicizia. La Giornata Europea della Cultura Ebraica per Milano è un prezioso momento di incontro e di scambio che, ogni anno, arricchisce la nostra città. Un evento a cui il Comune ha dato il patrocinio, che unisce 28 Paesi europei e 62 città italiane nel nome dell’arte e della cultura, il tema scelto quest’anno. Un’occasione per ribadire il legame indissolubile tra il mondo ebraico e la comunità cittadina".
Con queste parole il Sindaco Letizia Moratti è intervenuta, alla Sinagoga Centrale di via Guastalla, in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Comunità Ebraica di Milano Roberto Jarach e del Rabbino Capo Alfonso Arbib.

“Milano da anni collabora con la Comunità Ebraica e con Israele per approfondire i legami culturali e moltiplicare le occasioni di scambio e di confronto - ha sottolineato il Sindaco -. Ne è una testimonianza l’accordo di gemellaggio tra la nostra città e Tel Aviv. Penso ancora alla tournée dell’orchestra, del coro e del corpo di ballo del Teatro alla Scala, alle tante iniziative messe in campo in occasione del Sessantesimo Anniversario della fondazione di Israele. Un rapporto che diventa ancora più empatico e fraterno quando si tratta di ricordare momenti dolorosi: le persecuzioni e le ingiustizie subite dal popolo ebraico. Il Memoriale della Shoah, il Binario 21 e il Giardino dei Giusti sono testimonianze dello spirito più profondo di una Milano che vuole essere città del dialogo interculturale e interreligioso, città in cui le differenze rappresentino sempre di più un valore in un cammino di progresso e di pace comune e condiviso".

Il Sindaco, infine, ha annunciato la volontà dell’Amministrazione comunale di sostenere i lavori al Binario 21 per la realizzazione del Memoriale della Shoah.
“Avete il mio impegno che a Milano questo museo si farà - ha detto il Sindaco - Un museo che non sarà solo uno spazio espositivo ma anche un luogo d’incontro, di dibattito, di cultura e di memoria".
Oltre a uno stanziamento economico da parte della Giunta, già durante la settimana della moda il ricavato di una giornata dei musei civici sarà devoluto a questa iniziativa affinché i lavori possano proseguire.