A chiunque si farà carico di queste nuove piantumazioni , vorrei dire che mi piacerebbe molto che la maggior parte di queste prevedano dei sempreverdi , sopratutto conifere : secondo me abeti bianchi e rossi anche se sarebbero quasi una novità in centro a Milano non starebbero affatto male da un punto di vista estetico , e sopratutto penso che sarebbe un grande beneficio ambientale avere nel periodo in cui gli altri alberi perdono le foglie la presenza di sempreverdi , non necessariamente solo abeti ( purchè non propongano palme pini marittimi o cipressi  , comunque non essendo un botanico nè un architetto paesaggista mi auguro che gli esperti sappiano trovare le soluzioni migliori ) .

 Secondo me anche se pare che in altre zone della città stiano già provvedendo a nuove piantumazioni ( qualcosa ho anche visto ) , le aree centrali e semi centrali essendo quelle più edificate e più lontane dalle campagne ( spesso urbanizzate e anche in modo caotico , comunque pur sempre più campagne della " piena Milano " ) non solo avrebbero un gran bisogno di piante fisse e non in vasi , ma dove e per quanto possibile anche di interventi di demolizione di stabili fatiscenti e non recuperabili per fare dei veri parchi , o almeno dei giardini , che spezzino la distesa quasi ininterrotta di caseggiati e strade per creare qualche oasi di verde  in più , oasi di frescura nei mesi caldi e spazio di quiete e ossigeno tutto l ' anno . E '  forse vero che a Milano alla fine c ' è più verde di quanto il luogo comune vorrebbe , ma nonostante il parco sempione e i giardini di porta venezia ( comunque molto piccoli se paragonati a parchi di altre città , anche in Italia  , e per di più quasi sempre abbastanza pieni di "caravanserragli" vari ) sono sempre convinto appunto che nelle aree meno periferiche la situazione sia davvero poco godibile se non molto insalubre da questo punto di vista , tranne forse qualche eccezione che riguarda pochi privati , almeno finchè stanno nelle loro proprietà private il tempo necessario a evitare lo stress quotidiano o a ricaricarsi da esso .