Sono le Domeniche a piedi e altre iniziative illusionistiche, che producono più danni che benefici:
Come la limitazione collettiva del riscaldamento delle case (+ malattie da freddo di bimbi ed anziani); dopo che i nostri antenati cavernicoli si dettero tanta pena per inventare il fuoco.
Come l'anticipazione nel rinnovo delle auto euro- che, fra rottamazione del vecchio e costruzione del nuovo, inquina 100 volte di più dello status quo.
Come gli Ecopass da delirio sado-masochistico
ecc. ecc..
In generale qualsiasi limitazione estemporanea o/e cervellotica del traffico, oltre che creare fastidi per i più deboli (anziani, lavoratori, ecc..), determina, prima e dopo, inquinamenti superiori a quelli che ci si illude di evitare.
Ma i nostri politici-stregoni preferiscono trascinare le popolazioni in riti tribali, piuttosto che non rubare, per migliorare le metropolitane e le altre infrastrutture di trasporto pubblico (oltre che gli impianti degli edifici pubblici), che risolverebbero i nostri problemi in un colpo solo.
Giulio Beltrami
In risposta al messaggio di Enrico Sardini inserito il 23 Feb 2010 - 07:20