Milano non e' adatta nel senso che se per far scorrere una minoranza di ciclisti dobbiamo restringere carreggiate, togliere i gia' rari parcheggi ecc. provochiamo un danno terribile, ovvero quello di congestionare il traffico oltre il dovuto.

Vi rammento che la gente con l' auto spesso lavora, che non tutti hanno la fortuna di lavorare vicino a casa e che molti per questo devono spostarsi continuamente, magari con oggetti al seguito.

Milano e' una citta' che produce lavoro e benessere, le bici sono magari romantiche, comode per qualche privilegiato che lavora tutto il giorno in un solo posto o magari e' in pensione, ma se guardate il fiume di pendolari di ogni giorno dovete capire che la precedenza va accordata a chi usa l' auto per forza, che sono poi cento volte i ciclisti.