UDC

Consiglio Comunale di Milano

- dal 1997 sono stato componente del Comitato Direttivo del Consiglio Generale della FILCA-CISL di Milano (Federazione Italiana Lavoratori Costruzioni ed Affini) e dal 2002 membro del Consiglio Generale della FILCA-CISL Lombarda;
- nel maggio del 2000 e del 2001 ho tenuto due seminari all'interno del corso d'Estimo, presso la facoltà d'Ingegneria dell'Università di Brescia sui processi relativi alla "pianificazione e programmazione di un progetto";
- nel 2004 ho fondato l’associazione “Libertas”, con lo scopo di svolgere attività culturali sul territorio avvicinando sempre di più le istituzioni ai cittadini;
- nel novembre 2005 sono stato eletto come componente effettivo all’Assemblea dei delegati del Fondo Pensione PREVEDI (fondo del settore Edile);
- svolgo attività culturali presso il Centro Culturale ROSETUM, collaborando alla rivista del centro, dove ho anche scritto articoli giornalistici e dato supporto alle scelte informatiche del centro stesso, che dal 1997 ha un proprio sito Internet.
Mi candido nell'UDC, perché l’UDC ha sempre espresso esigenze politiche e valori all’interno della tradizione liberal-cattolica che è patrimonio di molti italiani.
L’UDC lavora non per dividere ma per unire tutti gli uomini di buona volontà attorno ai valori e alle tradizioni migliori del mondo cattolico (le recenti battaglie sulla famiglia e sulla costituzione europea ne sono l’esempio), anche perché nello smarrimento delle coscienze resta forte l’idea di un impegno politico che riscopra le ragioni profonde della persona e dei suoi valori, per far diventare la politica un servizio. E non è poco per una forza che oggi si pone al centro di una riflessione politica sul futuro del Paese perché ha scelto il binario giusto: stare con le grandi tradizioni della storia e di un’evoluzione democratica che deve essere sollecitata e agevolata nell’interesse del Paese.