Opzioni visualizzazione messaggi
:Info Utente:
![]()
:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0 Quanto condividi questo messaggio?
|
![]() |
l'associazione giro' un video-denuncia in via Padre Luigi Monti Denunciò racket case popolari, minacciato con spari al negozio MILANO - Cinque colpi di pistola contro la saracinesca del negozio e un biglietto: «Questo è solo un avvertimento. La prossima volta tocca a te e alla tua famiglia». È il messaggio minatorio lasciato a Frediano Manzi, presidente dell'associazione «Sos Racket e Usura» di Milano. L'episodio è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì. Cinque colpi di pistola sono stati esplosi contro la saracinesca del suo negozio di fiori vicino al cimitero di Parabiago (Milano). GIA' ALTRE MINACCE - E' stata una commessa di un negozio accanto a notare la saracinesca forata e ad avvertire i Carabinieri. Sul posto sono stati effettuati i rilievi da parte del nucleo investigativo dei Carabinieri di Monza. Dai primi accertamenti, risultano cinque colpi sparati da una pistola. Frediano Manzi, nelle settimane scorse, come presidente dell'associazione antiracket aveva denunciato, attraverso un video, un racket dell'occupazione abusiva di case in via Padre Luigi Monti a Milano, sul quale è stata aperta un'inchiesta dalla Procura di Milano. Manzi, che questa mattina ha presentato denuncia ai carabinieri di Legnano, ha riferito che nei giorni scorsi sarebbero arrivate telefonate minatorie anche ai suoi negozi di fiori di Garbagnate e Bollate. In una di queste un uomo con forte accento siciliano ha parlato con il commesso dicendo: «Di' a Frediano che è un uomo morto». 30 settembre 2009 Notizie correlate: Alloggi popolari agli abusivi: filmata la signora «trovacasa» |
|