.: Discussione: Anche Milano avrà la sua ruota panoramica (al Parco Sempione)
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Da milano.corriere.it:
Lo stop del Tar. Il Comune: Milano la vuole, via a nuova gara Appalti, irregolarità e ricorsi Il pasticcio delle buste ferma la ruota Accolta la richiesta di sospensiva presentata dalla società Eps: «La nostra offerta più conveniente» MILANO - Il Tar accoglie la richiesta di sospensiva e ferma la ruota panoramica. Il Comune non potrà aggiudicare la gara alla Wonder Wheel Srl e ogni atto è congelato fino al giudizio nel merito. La società arrivata seconda e promotrice del ricorso, la Euro Park Services Srl, vince così il primo round davanti ai magistrati amministrativi. Ma Palazzo Marino non demorde: l’assessore Maurizio Cadeo oggi proporrà al sindaco e ai colleghi di giunta di annullare «per autotutela » la gara e di rifarla «in tempi brevi inserendo nel bando alcune novità come l’illuminazione scenografica ». «Crediamo nella bontà del progetto», ribadisce. La parola definitiva sulle «irregolarità procedurali» contestate dalla Eps spetta ovviamente ai giudici, ma nel frattempo c’è almeno una certezza: nella gara per realizzare la ruota panoramica al parco Sempione i pasticci non sono mancati. Tre buste (in uno stesso plico) sono state consegnate aperte e altre, in ogni caso, non sono state adeguatamente sigillate come si fa nelle gare pubbliche. Nonostante questo la procedura è andata avanti e la commissione ha fatto la sua valutazione. Al primo posto si è piazzata la Wonder Wheel Srl, una società costituitasi il 4 maggio scorso, pochi mesi prima del bando pubblicato dal Comune nel mese di agosto. L’oggetto sociale è ampio, ma al primo punto delle attività si legge: «La realizzazione, l’installazione e la conduzione di parchi di divertimento e/o di qualsiasi attrazione collegata al divertimento e allo svago, anche nell’ambito del settore turistico». Due soci: Fulvio Pelucchi e Pier Edoardo Pelucchi. Della famiglia che ha realizzato Gardaland. Al secondo posto è invece arrivata la Eps, proprietaria dell’area dell’Europark Idroscalo, da anni nel settore delle attrazioni (prima le Varesine, poi l’Idroscalo). La società ritiene di avere le carte in regola per realizzare la ruota al parco Sempione e sarebbe già in possesso della ruota che era a Parigi nel 2000. «Entro 30 giorni siamo pronti a montarla — assicura il commercialista della società, Marcello Fantozzi — Abbiamo in mente cabine che ricordano i vecchi tram e proponiamo un prezzo del biglietto più conveniente: 6 euro anziché 7». La posizione ufficiale della Euro Park Service è però affidata alle parole dell’amministratore, Riccardo Trebino. Che spiega i motivi del ricorso: «La procedura non si è svolta un modo corretto e trasparente». Ma l’amministratore ci tiene a sottolineare anche un altro aspetto: «L’accoglimento del ricorso non comporta l’annullamento della gara bensì l’aggiudicazione a favore della Eps che ha presentato, tra l’altro, un’offerta economicamente più conveniente per il Comune». Secondo Eps, in sostanza, la società olandese arrivata terza non avrebbe dovuto essere ammessa per irregolarità (le buste aperte). Nel ricalcolo dei punteggi tale esclusione porterebbe a una vittoria di Eps su Wonder Wheel Srl, per 11 centesimi. Una vittoria sul filo, insomma. Per ora è l’ordinanza del Tar a tenere banco. Dove si legge: «Ritenuta la sussistenza del fumus boni iuris.... atteso che il principio generale della segretezza dell’offerta è certamente applicabile in ogni procedura pubblica di selezione». Rossella Verga 09 ottobre 2009 |
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