.: Discussione: Alcolici vietati agli under 16
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Mi chiedo: " ma i genitori milanesi dove sono?". Arrivati alla prima adolescenza svaniscono nel nulla, colpevoli di non recitare il loro ruolo fino in fondo già là dove c'è "famiglia", laddove non c'è neppure "famiglia", per varie ragioni che la sociologia esprime oramai da troppo tempo (non c'è più scusa che tenga) i drammi si consumano con inaudita violenza.
Pensiamo agli immigrati di seconda generazione che vivono una infanza tra ristrettezze economiche e problemi sociali gravi d'integrazione, che i baldi e chiassosi giovanotti di cera politica (con fin troppo seguito) vorrebbero risolvere i problemi di Milano con spazzatura etica come l'APARTHAID sulle carrozze del Metrò milanese, che da là misura della qualità morale dai principi non-cristiani oggi imperante tra coloro che dettano le regole del governo della cosa pubblica. Scandaloso è dire poco. I canti da stadio anti-meridionali italiani, odio atavico mai assopito di cui abbiamo avuto orrendo sfoggio da chi pretende di rappresentare i milanesi nelle istituzioni nazionali ed europee, sono la cartina tornasole del marcio diffuso nella società, e tacciarlo di sola goliardia da stadio è ancora più colpevole del fatto in sè. L'educazione complessiva latita, è un problema antropologico italiano, non è destra o sinistra, troppi e troppo vecchi i difetti di educazione civica che, nè il singolo nè la società sono capaci di correggere e prevenire, vietare resta, purtroppo per la nostra socialità incompiuta, l'ultima maledetta insufficiente ma utile ratio (manganello). I modelli televisivi distorti di una società-cloaca, di cui certa TV (ben più che spazzatura) è stata il malefico precursore e diffusore, sono un danno incalcolabile, rifletta innanzitutto in casa sua il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica, lui ed i suoi incorreggibili cantori-dipendenti dei media asserviti e genuflessi, anche quelli gestiti dai suoi famigliari (ma guarda che combinazione!) perchè la morale è ben altro, e non c'è bisogno del pur ottimo Cardinale Bagnasco della CEI o dell'eccellente guida morale ambrosiana del nostro amato Cardinale Tettamanzi per dirlo, l'evidenza è drammatica e straripante. Enrico Vigo |
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