se non fossi "speranzoso", non mi dedicherei anima e corpo a questa scommessa per stimolare/aumentare l'e-participation (scusa il termine inglese) a Milano.
Per riuscire nell'impresa di aumentare sempre piu' la comunicazione/interazione/cooperazione tra cittadini e amministratori, grazie all'uso della rete, e' pero' necessario darsi reciprocamente fiducia anche se le esperienze/delusioni passate lo rendono difficile.
Senza un approccio fiducioso e costruttivo non si andra' molto lontano, l'anti-politica dilaghera' sempre piu' e con essa aumentera' la distanza tra cittadini e amministratori/politici (ed e' l'ultima cosa di cui la nostra città/il nostro paese ha bisogno).
La rete puo' essere uno strumento formidabile per discernere gli amministratori/i politici meritevoli da quelli che hanno portato all'anti-politica diffusa, crediamoci! (non abbiamo troppe alternative, del resto)...
Oliverio
In risposta al messaggio di Cecilia Bonatti inserito il 29 Ago 2009 - 19:57