Da utente e privato cittadino sono amareggiato dalla notizia della rinuncia da parte di Italia Nostra  ad una continuata gestione dell'area.
Tutti abbiamo assistito alla metamorfosi di diverse aree verdi Milenesi.(alcune diventate simili al Bronx vedi il parco di Trenno) e altre
abbandonate a incuria seguiranno la stessa sorte.

Il Parco delle Cave fiore all'occhiello di Milano é un piatto molto ghiotto per alcuni imprenditori edili e vedendo sorgere palazzoni e villette
attigue al parco, mi preoccupa il pensiero che in sordina possa diventare anch'essa una zona residenziale tipo: Milano2,  Milano3.

Se poi ci aggiungiamo le necessità per l'EXPO'  ne traiamo un quadro sconcertante, dove é palese che il tutto,  porti benessere per alcuni,
a discapito di molti, ma meno influenti.

Io mi auguro vivamente di sbagliare in questa mia preoccupazione ma leggendo le varie indiscrezioni di varie testate giornalistiche dove
riportano fantomatici accordi studiati su le aree pubbliche Milanesi, tra cui la nascita  della cittadella dei Bambini limitrofa al Bosco in Città
mi chiedo se davvero abbia un valore questo nostro per ora paradiso verde...oppure resta solo un colore a cui per interessi vari sia da modificare
o ridimensionare. 

E facile gettare benzina sul fuoco attribuendo  colpe a destra e a manca...sarà il tempo a darci la risposta più logica, sperando che non si tratti
della solita partita a ping pong trab istituzioni e cittadinanza dove il ruolo della cittadinanza é relegato solo e soltanto alla pallina.




R.M



Se l'uomo riuscisse a capire che nulla é eterno, forse riuscirebbe a rispettare tutto ciò che lo circonda... Vagabond