Lista civica indipendente VivereMilano
Consiglio Comunale

Ho 34 anni e dopo un’esperienza di alcuni anni in ambito universitario mi occupo di progetti aziendali di formazione linguistica e supporto alla localizzazione e all’esportazione in una piccola impresa di servizi da me fondata.
Quando non lavoro o non studio cerco di dedicare più tempo possibile alle persone che mi sono care, perché credo che possiamo essere gli uni per gli altri delle vere e proprie sorgenti di energia psichica positiva e renderci la vita migliore a vicenda, se solo lo vogliamo.
Il mio cruccio? Forse il fatto, a distanza di qualche anno, di non essere ancora riuscita ad integrare come avrei voluto le esperienze fatte a livello universitario con la mia attuale attività. Il mio sogno?
Mi auguro che, per quanto sembri al momento difficile, sia col tempo possibile avere anche in Italia un’Università rinnovata, moderna e flessibile che sia in grado di dialogare davvero con l’impresa e la società, senza per questo dover temere di snaturarsi.
L’esperienza di alcuni anni passati all’estero per studio e lavoro mi hanno lasciato la convinzione che ormai il mondo è troppo piccolo per poter continuare ad occuparsi solo dei problemi interni e procedere per il resto con una sorta di paraocchi. Quello di cui Milano ha bisogno è il recupero di una visione più allargata e di ampio respiro che le permetta di ritrovare il suo posto in Europa e nel mondo. Credo anche che, nonostante esistano diritti acquisiti sulla carta, sia ora che un numero maggiore di donne si metta in gioco con il proprio nome, la propria faccia e la propria storia personale e si unisca alle altre voci per dire tutti insieme che mondo vogliamo e contribuire a dargli forma.