Dietro il milite delle brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c'erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l'olocausto;
Dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c'era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, che di queste non ce ne sono.
I. Calvino
Adele Vignola capogruppo Partito Democratico Zona 6
In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 28 Apr 2009 - 12:04