Gentile Sig.ra Daniela, la sua analisi sulle criticità sociali del quartiere è assolutamente una fotografia reale della zona. Occorre l'onestà morale e civica ( da parte di noi politici) di ammettere che i processi d'integrazione così come li conosciamo noi sono falliti. la città si sta dividendo in zone con emigranti extra comuntari + romeni che sono comunitari e quartieri con prevalenza d'italiani.
Le cause, sono forse tre: la prima la scarsa propensione per alcune etnie (cinesi ed arabe) ad integrarasi nella nostra cultura tendendo a replicare piccole enclave chiuse e mono culturali come d'altronde sta avvennedo nelle città francesi; I flussi di stranieri che entrano in città è esponenziale e non sopportabile da un punto di vista d'integrazione sostenibile;
Noi italiani, oramai spaventati e delusi tendiamo ad arretrare abbandonando quartieri e scuole frequentate da extra comunitari, creando conseguentemente zone ghetto.
Ad oggi, la soluzione a queste tendenze con molta franchezza non esiste. Ma già prenderne consapevolezza sarebbe un passo avanti.
Paolo Uniti
In risposta al messaggio di Daniela Belotti inserito il 9 Apr 2009 - 10:42