.: Discussione: Linee guida per riqualificare Largo Giambellino / Gelsomini
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Ringrazio Massimiliano Bombonati per la risposta.
Però, mi chiedo quale impatto avrebbe avuto sul traffico l'unificazione dei tre parchi: realizzando ponti ciclabili come quello che c'è in fondo alla Lodivoco il Moro, quale sarebbe stato il problema? E anche senza i ponti ciclabili - sul Naviglio Grande sarebbe stato comunque indispensabile - mi chiedo ancora quale grande impatto avrebbe avuto un attraversamento ciclopedonale. Il primo "collegamento" sarebbe stato contestuale al già esistente semaforo di l.go Giambellino / l.go Gelsomini; il secondo sarebbe stato un ponte ciclabile sul Naviglio, senza alcun impatto sul traffico; il terzo si sarebbe ancora sovrapposto ad un semaforo già esistente, quello di via Parenzo / via Tobagi. Inoltre, se dobbiamo guardare ad un esempio concreto, il semaforo della pista ciclabile di via S.Paolino, che si sovrappone a quello esistente di Via S.Vigilio / Via Palatucci, non crea alcun intralcio al pur intenso traffico da e per l'Autostrada A7. Per questo motivo io ritengo che il problema non sia il traffico, ma l'appetibilità delle aree contigue al S.Curato d'Ars e a p.za Negrelli. Sicuramente possono rendere 100.000 di più come terreni edificabili; non credo che queste aree verranno cementificate tout-court stile anni '60, credo piuttosto che verranno destinate in parte a verde e in parte a edilizia residenziale, magari di supposto "livello". Peccato però, perché anche in questo caso una cosa non esclude l'altra, cioè si sarebbe potuto fare comunque un collegamento fra zone verdi anche in presenza di edifici residenziali. Sì, peccato davvero... Buona serata! |
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