.: Discussione: Tunnel automobilistico Linate-Rho
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Per opportuna informazione pubblico l'articolo tratto dal notiziario settimanale ChiamaMilano del 15 gennaio u.s.
Cordiali saluti a tutte/i Antonella Fachin Consigliere di Zona 3 Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano ------------------------------------------------------- “EHI, SE TI DO IL TUNNEL TU CHE MI DAI?” Il megatunnel Linate-Molino Dorino sarà sacrificato sull’altare della mediazione per il PGT? Probabile, tanto è irrealizzabile ![]() Il tempo stringe, anche se l’Assessore regionale all’urbanistica, il leghista Boni, ha ulteriormente rinviato la scadenza per l’approvazione dei PGT (altri tre mesi) ponendo la “dead line” a marzo 2011. Il Sindaco e la sua maggioranza, per una volta, sono forse d’accordo: bisogna accorciare i tempi, evitare di arrivare con la discussione e il secondo passaggio in aula all’anno prossimo quando si dovrà votare per le amministrative. La maggioranza ha così tanta fretta –anche se si scorda di andare in aula– da dichiararsi pronta a qualche concessione, addirittura ad una mediazione. Sia chiaro però, non sulla sostanza del PGT –la torta di cemento è troppo grossa e golosa per tentare di ridurre le dosi–, bensì su qualche dettaglio che abilmente presentato potrebbe apparire una grossa concessione. Grossa quanto? Più che grossa, lunga…circa quindici chilometri. Tanto dovrebbe misurare il tunnel sotterraneo previsto dal PGT tra Linate e Molino Dorino. Una sorta di superstrada urbana interrata il cui costo previsto lievita di giorno in giorno, tanto che il previsto pedaggio è già passato in pochi giorni da 10 a 13 euro. E non siamo nemmeno al progetto preliminare. “Al di là di qualsiasi altra considerazione il tunnel è irrealizzabile. Ma come si può pensare di costruire gli svincoli sotterranei di entrata e di uscita, che dovrebbero avere un raggio di curvatura di 150 metri in aree fortemente urbanizzate. Ma avete visto dove sono previsti?!” chiosa il professor Antonello Boatti. In realtà il tunnel sotterraneo (epigono di tutti quei progetti di grandi arterie stradali interrate per Milano che si succedono dai primi del ‘900) sembra essere stato messo lì apposta per essere sacrificato sull’altare della mediazione per far passare quanto davvero interessa del PGT alla Giunta. Un’utile ballon d’essai, o una polpetta avvelenata, che, però, tra le file dell’opposizione qualcuno sembra disposto ad assaggiare. E a quel punto cementificatori e speculatori di ogni estrazione e livello potrebbero festeggiare sulle note di uno splendido Renato Zero d’epoca, parafrasando il ritornello de ‘Il baratto’: ehi se ti do il tunnel, tu che mi dai? Beniamino Piantieri |
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