.: Discussione: Nonostante le assicurazioni di De Corato, oggi la città + in tilt
Opzioni visualizzazione messaggi
Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:
![]()
:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0 Quanto condividi questo messaggio?
|
![]()
accedi per inviare commenti
|
Stavo dimenticando di segnalare anche quest'altro articolo pubblicato su ChiamaMilano.
E che dire della richiesta del sindaco di avere l'esercito per spalare la neve?!?! .. altro che "missioni di pace": i militari debbono spazzare immondizia e neve. A questo punto propongo -non solo per i miei principi di pacifismo, ma anche per l'effettivo utilizzo che se ne fa- di ridurre drasticamente i fondi del Ministero della DIFESA a meno che per "difesa" ci si riferisca agli agenti ..... atmosferici nemici/avversi!!! ![]() Cordiali saluti a tutte/i Antonella Fachin Consigliere di Zona 3 Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano ----------------------------------------------------- PICCOLE CATASTROFI Piccola caricatura di una città vittima di un’emergenza annunciata ![]() Due spanne di neve fresca ricoprivano ogni perimetro ed ogni area, la città sembrava uscita da una cartolina, da un libro di favole natalizie, da un fotogramma di “Miracolo a Milano”. Più che al film di De Sica, però, gli scenari apocalittici descritti dal Sindaco rievocano quelli dell’inquietante disaster-movie “The day after tomorrow”. Pare che sulla città si sia abbattuto un cataclisma inatteso e ingovernabile davanti al quale nemmeno le potenti e affilate armi del Primo Cittadino hanno potuto evitare la “catastrofe”. Peraltro prevista e meno intensa di quanto annunciato. Nonostante ciò si è abbattuta a “valanga” sulla città: marciapiedi scivolosi, traffico in tilt, tram impantanati, semafori guasti, ospedali al completo. Il “mostro” in poche ore ha messo letteralmente al tappeto la vetrina dell’Expo universale. Non se lo aspettavano i milanesi, “bizzarramente” abituati a credere che la neve sia una sintomatica manifestazione dell’inverno, più che una malvagia calamità soprannaturale. Non se lo aspettava il Sindaco, che non sapendo più a che santi appellarsi per abbattere il “mostro” deve aver cominciato a fare la danza della pioggia. Mentre “l’efficientamento” rimaneva sepolto sotto trenta centimetri di neve e sul duomo sventolava bandiera bianca, come la coltre tutta intorno. |
|
![]() ![]() |
|