"... il parco sud così come è , non dice proprio niente ,"

Beh, caro Alfonso, si lasci dire che:

1) l'agricoltura proprio non la considera! Si chiama parco AGRICOLO sud (mi sa che il suo lapsus è molto freudiano!!!)

2) la Sua visione del territorio è molto, troppo antropocentrica ... se a Lei qualcosa non dice niente,  non deve esistere?!?!
Lo dica ai coltivatori diretti, alle imprese agricole, alle cascine, agli agriturismi  che nel parco agricolo sud producono reddito, frutta, verdura, prodotti cerealicoli, uova, pollame, insaccati, latticini ecc.
Lo dica agli amanti della campagna e  dell'agricoltura!
Allego due opuscoli della Provincia di Milano che dovrebbe permettere a Lei e a chi desidera di avere maggiori informazioni sul nostro hinterland e sulla sua ricchezza dal punto di vista agroalimentare.

Conosco alcuni agronomi e architetti paesaggisti ma nessuno, mai, ha espresso teorie bizzarre come le Sue!!! Né le considera percorribili!
Ho partecipato a numerosi convegni, anche internazionali, e le assicuro che gli approcci moderni sono esattamente all'opposto delle sue idee di "parcellizzazione" dell'urbanizzato e del verde agricolo.

Lei è ovviamente libero di esprimere le Sue idee, ma io insisto che ci vuole un po' di competenza e un po' di buon senso per capire che il verde agricolo è utile, anzi necessario anche in prossimità delle città.

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano