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Dal sito Web del Comune di Milano:
Delibera di Giunta “La riduzione dell’ICI – ha spiegato il Sindaco di Milano Letizia Moratti - è stata un preciso impegno preso coi cittadini milanesi fin dal programma elettorale, anticipando le scelte politiche fatte poi dal Governo nazionale. Questo impegno si è tradotto in scelte di Bilancio che hanno portato ad un abbassamento dell’ICI prima casa dal 5 al 4,7 per mille nel 2007 e quindi ad un ulteriore abbassamento dal 4,7 al 4,3 per mille nel 2008. “Di fronte quindi alle scelte prese dal Governo nazionale nel 2008, a fronte anche di una serie di verifiche avvenute sia in sede istituzionale che in sede Anci – ha proseguito il Sindaco - la Giunta ha ritenuto opportuno prevedere un contributo compensativo dell’ICI prima casa pari a 9 milioni di euro”. “In questi anni abbiamo proceduto ad una progressiva riduzione delle cosiddette ‘consulenze’ – ha reso noto il Sindaco - passate da 1247 nel 2006 a 276 nel 2008 con una evidente riduzione della spesa impegnata, passata da 23 milioni di euro nel 2006 a circa 10 milioni nel 2008”. L’altro provvedimento fondamentale, contenuto nella variazione, prevede l’individuazione delle risorse per il rimborso del Prestito Obbligazionario Convertibile ( P.O.C.) in Azioni A2A. “Come tutti ben sanno, il prossimo dicembre scadrà il Prestito Obbligazionario Convertibile in Azioni A2A (per il periodo 2004-2009) dell’ammontare nominale di 335 milioni di euro – ha spiegato Letizia Moratti – e in attesa di definire un orientamento preciso in merito alle modalità di tale rimborso, la Giunta si è data modo di avere la possibilità di scegliere tra più opzioni. Dalla delibera si evince che “per far fronte al rimborso per cassa si procederà come di seguito: 285 milioni di euro dal Fondo di accantonamento rimborsi di capitale, costituito in sede di Conto Consuntivo 2008 per 307,6 milioni di euro con una quota di avanzo di Amministrazione che è stata vincolata a questo scopo. Gli altri 50 milioni di euro pari alla restante quota (335 milioni € importo nominale del POC – 285 milioni di € quota del suddetto Fondo di accantonamento) erano stati invece accantonati a tale scopo nell’esercizio finanziario 2006. L’assessore al Bilancio Giacomo Beretta ha inoltre precisato che “i tagli per presunti 30 milioni di euro da redistribuire sui vari Assessorati non hanno nulla a che vedere con la delibera in oggetto, come invece apparso su alcuni organi di informazione, e saranno concordati con i vari Assessori, con i quali ho già iniziato un primo giro di consultazioni”. L’assessore ha, infine, sottolineato che a seguito del rimborso del POC, il valore nominale del medesimo viene automaticamente stornato dall'ammontare complessivo dello stock di indebitamento dell'Ente, liberando pertanto una capacità di indebitamento di pari quota che si potrà utilizzare per finanziare Opere pubbliche ricomprese nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2009/2011. |
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