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Salve Alfonso, nei mesi invernali, il piano contro il freddo, predisposto dal Comune di Milano in convenzione con la Protezione Civile ed enti privati, per dare ospitalità notturna a persone senza tetto, vede crescere di parecchie centinaia di unità i posti letto, mentre durante l'anno i posti sono molto più ridotti. Io dirigo da 18 anni il servizio SOS alla stazione centrale di Milano e posso aggiungere a quanto da lei esposto sopra che restano fuori dall'accoglienza notturna questi gruppi di persone: stranieri che non hanno documenti in regola e quindi non possono accedere ai dormitori, italiani che preferiscono dormire in stazioni, treni, case abbandonate o per strada, coppie di senza tetto che non vogliono separarsi in dormitori predisposti per maschi e femmine, clochard con animali (in particolare cani) che non possono entrare nei dormitori, persone che a causa di patologie non riescono a tollerare le minime regole di convivenza previste nei centri, persone senza tetto che fanno turni di lavoro incompatibili con gli orari di apertura dei centri, persone che si trovano in strada da poco e non conoscono la rete dei servizi.
Maurizio Rotaris SOS Stazione Centrale - Fondazione Exodus Piazza Luigi di Savoia 1/17 Milano 0266984543
In risposta al messaggio di Cittadino Anonimizzato a posteriori inserito il 4 Dic 2008 - 18:33