.: Discussione: Expo, al via la società di gestione
Opzioni visualizzazione messaggi
Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:
![]()
:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0 Quanto condividi questo messaggio?
|
![]()
accedi per inviare commenti
|
La situazione della gestione dell'EXPO' 2015 appare alquanto confusa, pur seguendo le notizie dalla rete e dalla stampa. Naturalmente la crisi economico-finanziaria impone serie riflessioni, ma il conflitto mi sembra troppo ristretto alla maggioranza politica dell'Amministrazione comunale di Milano. Osservando dall'esterno la questione, mi sembra che si debba semplificare la questione, considerando l'impostazione generale dell'EXPO' 2015 estesa a rete su tutto il territorio nazionale con accordi stipulati con varie città dal Nord al Sud dell'Italia. L'EXPO' diffusa è una novità che può portare alla ribalta le varie realtà territoriali italiane in un mondo globalizzato che tende ad espellere la varietà e a concentrarsi in un numero limitato di poli forti. Per questo la gestione dovrebbe essere tale da assicurare un coordinamento da parte del Governo che, a dire il vero, ci mette di più per conto di tutti i contribuenti italiani, senza togliere niente di merito a Comune e Provincia di Milano e Regione Lombardia. In sintesi penso che non si possa essere federalisti senza accettare la presenza unificante e di controllo dello Stato e del Governo centrale quando le risorse locali non sono sufficienti per affrontare i grandi eventi. Anche , qui a Napoli, il nostro Sindaco spesso si esibisce in richieste di aiuto al Governo centrale, rifiutandone il controllo a difesa dell'autonomia locale, come nel caso dell Forum delle Culture che si terrà a Napoli nel 2013!
Isabella Guarini |
|
![]() ![]() |
|