Gentile signora Elena,
di soste selvagge in periferia è tapezzato il territorio, purtroppo. Troppa "tolleranza" verso questo fenomeno si evidenzia soprattutto in assenza di un regolamento adeguato che sappia garantire una separazione tra posti auto per residenti e posti auto liberi. Vorrei veramente che, anzichè proporre strani parcheggi interrati in zone ad alto tasso residenziale, spesso improponibili per i siti scelti, mi viene in mente il caso eclatante di Via Frappolli, oppure di Piazzale Libia, si possa proseguire a considerare un'estensione delle strisce blu nelle zone periferiche. Dal settore del Comune ci proviene l'assicurazione di un avvio graduale del provvedimento, prima pensando alle zone più battute dagli automobilisti, magari in prossimità delle stazioni della Metropolitana più frequentate. Ma sono disposizioni a mio parere lacunose, in quanto non sappiamo i tempi di avvio e di completamento della fase di estensione dei parcheggi residenziali, oggi previsti solo per il centro e la zona interna alle mura.
Solleciterò nell'interrogazione a porre disposizioni che possano garantire l'estensione di questo progetto, anche e soprattutto in vista delle esigenze residenziali di cittadine e di cittadini che vivono nelle zone periferiche e, spesso, sottoposte a convivere con veri e propri ostacoli alla fluidità del traffico e alla mobilità pedonale.

Un cordiale saluto e la terrò aggiornata
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano