Opzioni visualizzazione messaggi
:Info Utente:
![]()
:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0 Quanto condividi questo messaggio?
|
![]() |
Gentilissimo Prof. Amadori, ho due curiosità su questioni relative ai sondaggi di questi giorni, in particolare, dopo aver ascoltato con estremo interesse delle sue metanalisi a Telelombardia relativamente alle Politiche 2006, mi chiedo se lo sfarfallare (per carità, inteso nel senso della teoria delle catastrofi....!) di Berlusconi tra Tv e annunci di sondaggi americani in positivo a favore della CDL non disturbi ....non riverberi....su quanto previsto dall'analisi che lei aveva presentato così chiaramente. Mi sono posta anche la domanda che segue, dopo aver letto con stupore e perplessità i recentissimi sondaggi di Ipsos su "problemi, valutazioni e attese dei milanesi" e aver scoperto che il 56 % dei milanesi considera positivamente la qualità della vita a Milano, e che l'emergenza parrebbe essere quella della sicurezza - mi sarei aspettata traffico e ambiente - ovvero se il metodo usato, il CATI, nella attuale problematica situazione metropolitana tra nuove povertà e lavoro senza gli orari a cui eravamo tradizionalmente abituati, non sia in qualche modo sottoposto a priori ad una sorta di filtro che intercetta stili di vita portati a considerare la città in un modo che non rispetta l'omogeneità statistica. Le sarei veramente grata se mi potesse rispondere, nel caso il tema sia meritevole di approfondimento: in tal caso la invito cortesemente a farlo sul sito http://www.comunalimilano2006.it/, dove io posterò questo messaggio, o, almeno, a consentirmi di postare lì una sua eventuale e graditissima risposta. La ringrazio e la saluto cordialmente, augurandole ottimo lavoro. Elisabetta Pellarin |
|