Lucio,

per fortuna mi piace credere che la maggior parte dei comuni cittadini (come gia' succede in moltissime altre citta' d'Italia) capiscano che valga ben la pena qualche piccola modifica delle proprie abitudini e soprattutto della propria pigrizia per salvare i polmoni e l'ambiente nostri e soprattutto dei nostri figli !

Tra gli aspetti vergognosi della mancata raccolta dell'umido trovo la mancata raccolta presso tutti i supermercati, enormi quotidiani generatori di rifiuti organici, quanto e piu' dei mercati rionali ! In molti casi (so per certo di Esselunga) non viene gettato solo il cibo avariato, ma anche quello invenduto, in totale disprezzo alle numerose mense che danno da mangiare a gratis alle persone che ne hanno bisgono (ma questo e' fuori tema  e mi scuso) !

Non ritengo accettabile che qualcuno possa fare un discorso del tipo: la merce e' mia e ne faccio quello che voglio ! Questo credo possa valere fino a quando cio' non causa danni al resto della popolazione, ovvero in questo caso, fino a quando tale merce non varchi la porta dell'inceneritore o della discarica, terminando inevitabilmente nei nostri polmoni o nel nostro ambiente.

Spero che la raccolta dell'umido riprenda al piu' presto e sono certo che si dimostrera' la solita buona volonta' e grande capacita' di progresso dei milanesi.

Davide.