.: Discussione: Parcheggio p.zza bernini
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Da milano.corriere.it:
Simini: i controlli sono rigorosi. Se siamo stati raggirati reagiremo di conseguenza Box, sequestrato il cantiere Bernini Il progetto del parcheggio «diverso» da quello approvato dai Vigili del fuoco. «Violata la legge sulla sicurezza» MILANO - La magistratura ha bloccato i lavori per la costruzione del parcheggio sotterraneo in piazza Bernini. Era una delle piazze più belle di Milano, protetta da un vincolo ambientale che la Regione ha rinnovato a maggio 2008. Da mesi i giardini sono sventrati. Ieri però il cantiere è stato sequestrato. Secondo il decreto firmato dal gip Silvana Petromer, su richiesta del pm Paola Pirrotta, il permesso di costruire in piazza Bernini sarebbe stato ottenuto taroccando alcuni documenti. È il primo esito dell’inchiesta in cui sono indagati i vertici della Cooperativa Città Studi Nuova e della So.In.So. (committente e coordinatore dei lavori). Le accuse: falso ideologico, «lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio» ed «esecuzione di opere senza l’autorizzazione dell’ente preposto alla tutela paesaggistica». La So.In.So, coop rosse, è uno dei giganti nella spartizione del megabusiness dei box interrati di Milano. È stata tra i protagonisti del boom edilizio sbloccato dal sindaco-commissario straordinario Albertini per risolvere i problemi dello smog. In piazza Bernini sarebbe successo questo: la cooperativa presenta un progetto ai vigili del fuoco, proponendo di costruire in deroga, con l’«aereazione forzata», sistema di sicurezza vietato da oltre vent’anni. I pompieri lo bocciano il 20 ottobre 2005. Mesi dopo: nuovo progetto, a norma (con «aereazione naturale»), e autorizzazione concessa. Nella delibera comunale che autorizza la concessione della piazza (luglio 2007) rispunta però il meccanismo di sicurezza già bocciato dai vigili del fuoco. Secondo le indagini, il permesso di costruire sarebbe illegittimo proprio per violazione della legge antincendi e perché il progetto sarebbe diverso da quello autorizzato dai vigili del fuoco. Ma perché questo balletto di carte? Solo supposizioni. Ma costruendo con l’aereazione naturale (prescritta dalla legge), ci sarebbero talmente tante griglie in superficie da stravolgere l’aspetto della piazza. E così il vincolo ambientale verrebbe violato, rendendo assai complicata la realizzazione del parcheggio. La So.In.So. sarebbe inoltre recidiva, visto che le indagini sono aperte anche sul parcheggio che sta costruendo in largo Rio de Janeiro. Se le accuse saranno dimostrate, Comune e pompieri sono le vittime. «Se siamo stati raggirati — spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Bruno Simini — reagiremo di conseguenza. I controlli sono rigorosi e con le nuove convenzioni abbiamo stretto ancor più le maglie ». L’avvocato Consuelo Bosisio, che assiste i costruttori, ha preannunciato il ricorso per il dissequestro: «Abbiamo depositato memorie e consulenze per dimostrare che i progetti presentati erano conformi alla normativa vigente e che la loro approvazione è stata legittima. Quel che ci viene contestato si basa solo su una diversa interpretazione di metodologie di calcolo». Gianni Santucci 07 aprile 2009 |
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