.: Discussione: Milano Expo 2015: Cittadini condannati alla protesta o coinvolti nelle proposte?
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Gentile Anna. ora che il nuovo Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha lanciato l'ipotesi che venga rimossa l'Ara Pacis richiusa nella teca progettata da Richard Meier, è più facile esporre le ragioni di un progetto che altera, o non stabilisce relazioni con il contesto urbano. Si tratta di rendere esplicito il concetto di appartenenza che non necessariamente deve essere mimetizzazione. Gli architetti che operano a livello internazionale, progettano edifici chiusi nella loro specificità funzionale e tecnologica, come già ho detto, non per scelta ma per cultura assorbita dalle città in cui vivono. In America, ad esempio, il rapporto con il contesto storico e paesaggistico non è rilevante come in Italia. Gli architetti italiani sono educati e formati nelle scuole e università a doversi confrontare con la straordinaria storia artistica italiana e per questo sono considerati di secondo ordine dalle lobby economico- industriali a cui si associano i poteri politico-istituzionali, che considerano la grandeur architettonica come segno imperituro del loro passaggio su questa terra. I mezzi di prefigurazione dello spazio, invece, ci consentono di fare le verifiche del progetto specialmente dell'ambientazione, ma ci vuole forte partecipazione degli abitanti.
Isabella Guarini |
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